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Il SEO Audit è un’analisi approfondita di un sito web, focalizzata sugli aspetti tecnici e contenutistici rilevanti per la SEO. Questa attività è quella che, da sempre, mi appassiona di più del mio lavoro. Ogni sito web ha le sue caratteristiche, la sua storia e le sue necessità, ogni analisi mi fa scoprire problemi nuovi e mi fa ragionare sulle migliori soluzioni tecniche possibili. E’ senza dubbio un’attività molto stimolante che richiede metodo, precisione e competenze in più campi.

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    Analizzare un sito con strumenti SEO automatici non permette di andare a fondo ai problemi, questi strumenti sono limitati perché devono adattarsi ad infinite configurazioni esistenti tra CMS, linguaggi di programmazione e tipologie di sito internet. Per svolgere una analisi SEO professionale serve tanto lavoro “manuale”, in tutta onestà i tool automatici lasciateli ai ragazzini.

    In questa guida ti mostro la mia check list aggiornata, il metodo di lavoro che mi permette di svolgere SEO audit seguendo un processo ben definito e rodato negli anni. Ovviamente per sfruttare al meglio questo documento servono almeno le nozioni base sulla SEO e HTML. Sapere di dover controllare la sitemap.xml non serve a niente se non sai che aspetti controllare e quali possono essere i problemi. Per questo motivo, se ti dovesse servire supporto, puoi acquistare ore di consulenza online con me dalla pagina dei corsi in web marketing.

    SEO Check list Aggiornata
    SEO Check list Aggiornata

    La checklist da seguire per il tuo SEO Audit tecnico

    Per svolgere un buon SEO Audit è importante avere una scaletta precisa da seguire altrimenti è facile dimenticarsi alcuni controlli. Per non perdere mai la strada ho creato una checklist con tutti gli aspetti che reputo interessanti da valutare, suddivisi per area di appartenenza. Per ogni fattore in elenco segnalo il livello di gravità individuato, questo mi genera automaticamente un punteggio SEO finale utile per avere un quadro della situazione da mostrare al cliente.

    La SEO diventa ogni giorno una materia più profonda e complessa, controlli che anni fa richiedevano poco tempo ora possono tenermi impegnato per diversi giorni. Avere sempre ben presente le attività necessarie ed i fattori SEO rilevanti è un MUST, spero che questa guida possa aiutarti ad avere sempre tutto sott’occhio. Senza esagerare, se nel 2010 i miei SEO Audit producevano documenti di 30/50 pagine, ora anche l’analisi del sito più piccolo difficilmente occupa meno di 130 pagine. Ma la SEO è morta, dicono…

    Avevo già postato la mia SEO Dashboard completa in passato e tutt’ora la tengo sempre aggiornata, questa tabella Excel è invece un indice generale riassuntivo con riferimenti e punteggi. I due file sono quindi complementari e non sostitutivi, io li uso assieme.

    Le sorgenti dei dati

    Un SEO Audit completo deve considerare moltissime informazioni, è importante acquisire questi dati da fonti affidabili. In fase di analisi utilizzo questi strumenti:

    • Google Search Console – guida
    • Google Analytics
    • Majestic/Ahrefs
    • Screaming Frog – guida
    • Operatori di ricerca di Google – guida

    Assicurati di avere accesso a tutti questi strumenti se vuoi seguire la mia scaletta.

    Il processo del SEO audit

    1. Come prima cosa quando inizio a studiare un nuovo sito mi interessa capire il suo campo da gioco e la competizione con cui deve confrontarsi online. Inizio quindi con una marketing analysis dove confronto il ranking per le parole chiave principali, la link populartity e dimensioni del sito e confronto questi indicatori con i top 5/10 competior. Da questa analisi risulta semplice capire le possibilità di combattere per le prime posizioni oppure se il sito è troppo debole e sotto-dimensionato per competere con i siti più autorevoli
    2. Una volta identificato il settore analizzo la struttura tecnica del sito cercando di individuare il maggior numero di errori o incorrettezze possibili tra sitemap.xml, robots.txt, crawling, indexing ed internal linking
    3. Dopo aver verificato la struttura è ora di passare all’analisi del codice HTML per controllare la corretta compilazione di tutti i tag rilevanti per la SEO e l’ottimizzazione delle immagini usate nel sito. La checklist contempla i tag principali in grado di inviare segnali di rilevanza ai motori di ricerca.
    4. Una delle sezioni che reputo più importanti è l’ottimizzazione dei contenuti. A questo punto mi interessa capire come sono scritti e generati i contenuti (articoli del blog e pagine di servizio) in ottica di focus sulle parole chiave corrette, la qualità dei testi, la costanza delle pubblicazioni e la SEO copywriting. Molto importante è anche individuare problemi che potrebbero attivare Google Panda, come contenuti duplicati o di bassa qualità.
    5. Nella sezione relativa all’usabilità mi concentro ad analizzare la fruibilità del sito da dispositivi mobile e la velocità del web server (che sia o meno un fattore di ranking non mi interessa affatto, è un fattore troppo importante a prescindere dal ranking e non può essere tralasciato). Per questa analisi uso GTmetrix, Pingdom, Page Speed e Yslow.
    6. La penultima sezione riguarda l’analisi off-site: backlink e segnali social
    7. L’ultimo punto è dedicato al rischio penalizzazioni di Google, algoritmiche o manuali segnalate in Google Search Console

    Struttura del file

    Il SEO audit analizza fattori SEO suddivisi in 7 categorie logiche che ritroviamo in riga nel documento.

    • Market analysis: analisi delle parole chiave, ranking e competitor online
    • Technical: verifica aspetti tecnici
    • HTML optimization: verifica ottimizzazione codice HTML
    • Content optimization: verifica qualità del contenuto e delle linee guida editoriali
    • Usability: valutazione usabilità mobile e velocità di caricamento
    • Inbound: valutazione dell’autorevolezza online e del profilo di backlink
    • Google penalties: valutazione rischio penalizzazione

    Nelle colonne invece troviamo informazioni per ciascun fattore di ranking.

    • n: numerazione della riga
    • Categoria: categoria di assegnazione del fattore SEO
    • Elementi analizzati: fattore SEO
    • Importanza (1-10): valore da 1 a 10, assegnato dal sottoscritto, sull’importanza del fattore nella SEO
    • Gravità (0-3): valore assegnato dall’analista sul livello di gravità dell’errore riscontrato
    • Note: note per l’analista
    • Punti priorità (f): punteggio priorità auto-calcolato. Il punteggio più alto indica le problematiche che andrebbero risolte con priorità
    • Priorità 0-100: punteggio priorità auto-calcolato in centesimi. Valore come il precedente ma su scala 100. Il punteggio più alto indica le problematiche che andrebbero risolte con priorità
    • Cosa guardare: suggerimento per cosa controllare di ciascun fattore SEO
    • ref1, ref2, ref3, ref4, ref5, ref6, ref7: link a documentazione ufficiale o video di Google

    Assegnazione dei punteggi colonna Gravità (0-3)

    Ciascun fattore deve essere valutato dall’analista con un punteggio da 0 a 3 oppure N.A.

    • Punteggio 0: fattore corretto, niente da segnalare
    • Punteggio 1: fattore con errore non grave
    • Punteggio 2: fattore con diversi errori
    • Punteggio 3: fattore con diversi errori gravi o fattore non implementato
    • N.A.: fattore non analizzabile, ad esempio non viene fornito dal cliente il log del web server
    Valutazione dei fattori SEO
    Valutazione dei fattori SEO

    Elementi della SEO Checklist

    V_01 Analisi parole chiave

    • Come eseguire una analisi delle parole chiave
      • Obiettivi
      • Strumenti
      • Creazione della lista
      • Calcolo KPI
      • valutazioni

    V_02 Analisi dei competitor

    • Come eseguire una analisi dei competitor
      • Obiettivi
      • Strumenti
      • Processo con Semrush
      • Calcolo KPI
      • valutazioni

    V_03 Gestione domini

    V_04 Google Search Console

    V_05 Robots.txt

    V_06 Sitemap.xml

    V_07 Crawling

    V_08 Indexing

    V_09 URL

    V_11 W3C, HTML5, CSS & Javascript

    V_12 Come Google vede il tuo sito

    V_13 Tech tags optimization

    V_14 Meta tags and body optimization

    V_15 Images optimization

    V_16 Custom HTML optimization

    V_17 Content optimization

    V_18 Mobile & SEO

    V_19: Usability

    V_20: Inbound

    • INBOUND 404
      • Cosa guardare?
        • Utilizza tool per l’analisi dei backlink
        • Scarica la lista completa e passala in Screaming Frog
        • Sono presenti errori 404 provenienti da backlink?
        • Correggi con redirect 301
      • Approfondimenti:
    • LINK POPULARITY & TRUST
    • ANCHOR TEXT
      • Cosa guardare?
        • Con quali ancore viene linkato il tuo sito?
        • Sono ancore naturali o spinte?
        • Vedi ancore spam?
    • GEO
      • Cosa guardare?
        • Da che luogo arrivano i backlink?
        • Sono presenti zone strane?
    • LINKED PAGES
      • Cosa guardare?
        • Quali sono le pagine che ricevono più backlink?
        • È la homepage?
    • SITE-WIDE
    • LOCAL DIRECTORIES
      • Cosa guardare?
      • a-zeta.it, bakeca.it, blogitalia.it, coobiz.it, dallidalli.it, elist-directory.it, directory.e-max.it, gliaffidabili.it, h2biz.net, hebdotop.it, here.com, hotfrog.it, newdir.it, postermap.it, commons.wikimedia.org, icitta.it, inseriscisito.com, it.kompass.com, milleaziende.it, misterimprese.it, it.nomao.com, oknotizie.virgilio.it, profilo.paginegialle.it, pagine-mail.it, reteimprese.it, rssdirectory.it, scoop.it, submitter.directorysubmission.it, tuugo.it, twago.it, iopubblicita.it, worldweb.it, z73.it, google.com, it.foursquare.com, yelp.com, it-it.facebook.com, it.linkedin.com, cylex-italia.it, trova-aperto.it, italiano24.it, aziende-italiane-siti.it, link2me.it
    • SOCIAL SIGNALS

    V_21: Google penalties

    Cosa ne pensi di questo schema SEO? Aggiungeresti qualcosa? Hai consigli o critiche? Lascia un commento :)

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    Autore

    Commenti |25

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    1. Carlo Bastiano 1 commento

      Ottimo post Giovanni!

    2. Roberto 1 commento

      Complimenti per il post davvero completo!

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Grazie Roberto!

    3. Marco Zanzarelli 1 commento

      Complimenti ! Veramente interessante e ben curato

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Grazie Marco :)

    4. matteo 1 commento

      Ottimo. Per eseguire l’analisi utilizzi excel con le api semrush? sarebbe bello un esempio concreto di audit che hai consegnato :) complimenti ancora

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Ciao Matteo, grazie per il commento! Uso la funzione BULK sia con semrush sia con majestic, poi esporto i dati in Excel. Mi piacerebbe pubblicare gli audit fatti ma sono documenti privati dei clienti :)

    5. marco 17 commenti

      Ciao Giovanni, complimenti molto utile!
      Ho provato a scaricare il foglio che mi è arrivato tramite email , ma mi segnala che è protetto e richiede una password… in sostanza il link di dropbox mi fa scaricare subito il tuo foglio senza la possibilità di crearmi una copia …

      Grazie dell’aiuto

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Ciao Marco, grazie per aver scaricato la checklist. Il foglio è scaricabile ma protetto dalla modifica, se vuoi puoi fare copia-incolla su un altro foglio :)

    6. Ilenia 1 commento

      Ciao Giovanni, molto utili e interessanti i tuoi articoli. Volevo chiederti una cosa relativamente al documento che hai lasciato a disposizione. Posso avere la tua email per scriverti? Grazie mille

      Ilenia M.

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Ciao Ilenia, ti ho scritto alla mail che hai inserito nel commento. A presto.

    7. Albert M. 1 commento

      Ciao, veramente interessante la check list, ma vorrei capire meglio la questione dell’assegnazione del punteggio. Una didascalia non guasterebbe.
      Comunque, è un ottimo punto di partenza per farsi un’idea della mole di lavoro che uno deve affrontare per fare SEO in modo professionale.

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Ciao Albert, grazie mille per il commento.
        Il punteggio priorità è un valore che si calcola in automatico usando due valori di partenza:
        1) il punteggio di importanza del fattore
        2) il punteggio di ottimizzazione del fattore

        il punteggio di importanza è un valore da 1 a 10 pre assegnato, da me ovviamente. In base a quanto reputo importante un determinato fattore SEO ho assegnato un valore più o meno alto. Ad esempio l’utilizzo del tag “strong” è meno importante della corretta implementazione del file “robots.txt”, quindi i due fattori hanno punteggi importanza differenti.

        il punteggio di ottimizzazione varia da 0 a 3 (N.A. se non disponibile) ed è assegnato dall’analista che sta eseguendo il SEO audit. Con questo valore si assegna un punteggio alla “gravità” della situazione di ciascun elemento. Ad esempio se la sitemap.xml è corretta e completa e non serve fare altre ottimizzazioni andrò ad assegnare un punteggio gravità di 0. Ad una sitemap.xml a cui manca qualche URL per essere completa assegnerei un punteggio gravità di 1. Sarebbe invece diverso trovare una sitemap.xml con sintassi errata e incompleta, allora assegnerei un punteggio di 2 o addirittura 3.

        Questi due punteggi combinati generano il punteggio priorità. Questo valore serve per aiutare il webmaster a correggere i problemi secondo un ordine di importanza, ottimizzando il tempo ed i risultati.

        Spero di averti chiarito meglio come vengono assegnati i valori. A presto e buon lavoro!

    8. CIRO LIETO 1 commento

      Complimenti davvero. Siete un Manuale a cielo aperto su ogni aspetto estremamente tecnico riguardante la SEO.

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Grazie mille Ciro, apprezzo molto ;)

    9. Riccardo Perri 1 commento

      Ciao Giovanni, ho seguito il tuo speech al Search Marketing Connect 2018 dove hai portato questa scaletta. È stato l’intervento migliore.
      Grazie a questa risorsa condivisa ho migliorato molto nel mio lavoro di analisi SEO. Spero continuerai a tenerla aggiornata come oramai fai da molti anni.
      A presto!

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Grazie Riccardo, che bel commento, mi fa molto piacere! Spero di incontrarti a qualche prossimo evento :)

    10. Fabio 1 commento

      Grazie Giovanni, questa checklist SEO è una risorsa unica che ho ritrovato in diverse agenzie in cui ho lavorato.
      Sei un riferimento, continua così!

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Ciao Fabio, grazie per il tuo prezioso supporto :D

    11. Marco 17 commenti

      Ciao Giovanni. Rispolvero il Post :)
      IL file excel è molto dettagliato: scaricato l’anno scorso…
      Ora vedo è presente anche un file ppt; quest’ultimo è a supporto e spiegazione al excel o proprio un template da presentare al cliente con i dati da immettere trattati dall’analisi?

      Grazie mille

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Ciao Marco, grazie per la domanda.
        Il file PowerPoint è entrambe le cose: sia una spiegazione dei punti della tasklist Excel (con domande e link a fonti ufficiali) sia un template per eseguire l’audit.

    12. Fabio 3 commenti

      Ciao Giovanni, grazie per il template e la checklist, sono entrambi una bomba! :-) Domanda: ma si tratta degli stessi file che sono qui? https://corsi.evemilano.com/prodotto/seo-audit-checklist/

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Ciao Fabio, grazie per il supporto!
        Il file in vendita è l’ultima versione, questo invece è la versione precedente.

    13. Francesca Giovannetti 1 commento

      Grazie mille! Contenuto super, come il vostro libro del resto.

      1. Giovanni Sacheli 754 risposte

        Grazie mille Francesca :)

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