Nel nostro processo di ottimizzazione e definizione della migliore strategia SEO, subito dopo l’analisi delle parole chiave viene svolta l’analisi dei competitor online.
La Competitive Intelligence consiste nel raccogliere, identificare e analizzare i dati dei competitor più visibili nei risultati di Google per il settore o nicchia di riferimento.
Le analisi di mercato vengono richieste per studiare i comportamenti dei competitor e le loro strategie di search marketing. I dati ottenuti sono una fonte inestimabile di informazioni per chi, all’interno di un’azienda, deve prendere decisioni strategiche.
Vuoi sapere chi sono i reali competitor online dei tuoi prodotti o servizi? Cerchi un’indagine di marketing online? Se vuoi avviare un’attività o sei in fase di start-up, una delle prime cose da fare è l’analisi del tuo mercato online.
L’analisi della concorrenza online è uno studio professionale che fornisce un quadro di riferimento preciso e puntuale della situazione in cui operi o intendi operare, che fornisce:
Competitive Intelligence
- Dati statistici di mercato: chi è visibile ed in che proporzione rispetto al cliente.
- Caratteristiche dettagliate della concorrenza online: quali sono le strategie vincenti dei TOP player.
- Abitudini di ricerca degli utenti online: quali sono le parole chiave strategiche da presidiare.
- Visibilità a cui il tuo sito web può ambire: tutti vogliono essere in prima pagina, ma per certe parole chiave non è possibile. I dati forniti aiutano a calibrare le aspettative di crescita in base alla nicchia di appartenenza.
- SWOT analysis: ogni sito ha i suoi punti di forza e debolezza, conoscere i propri e quelli dei TOP competitor è un vantaggio competitivo.
- Stime di investimento: per conoscere il lavoro (ed il budget) necessario per raggiungere o distaccare i competitor.
Tutti vorrebbero essere in prima pagina su Google ma nel tuo settore è ragionevole pensarlo? Quanto sono forti ed autorevoli i competitor? È possibile batterli o almeno raggiungerli? In caso affermativo, che sforzo è necessario compiere sia monetario sia pratico?
Analisi della concorrenza online
EVE Milano sviluppa accurate analisi dei competitor nei risultati di Google in Italia e all’estero, veri e propri studi di visibilità online che servono ad individuare i concorrenti più forti ed autorevoli e scoprire le loro strategie di web marketing in specifici mercati.
I competitor più visibili vengono studiati a fondo e confrontati con il sito del cliente. I dati raccolti vengono utilizzati per confrontare i siti web competitor e stilare la graduatoria dei più visibili.
Competitor benchmarking:
- analisi delle strategie di web marketing di ciascun TOP player;
- analisi della tipologia di siti web presenti nei risultati di ricerca di Google;
- analisi di dati qualitativi per identificare i TOP player del tuo settore, ovvero i siti web più ricorrenti per ricerche strategiche;
- analisi di dati quantitativi per valutare i KPI di ciascun sito competitor, identificando i punti di forza e debolezza;
- calcolo della Brand Awareness per ciascun TOP player individuato e confronto con il tuo sito web;
La radiografia dei tuoi competitor più forti
Per tutti i TOP competitor viene studiata:
- La visibilità organica nei motori di ricerca. Questo valore è dato da numero di parole chiave posizionate, il relativo traffico di ricerca ed il posizionamento.
- I trend di traffico organico per capire se il sito è in crescita, è stabile oppure in perdita.
- Fattori on-site come le pagine indicizzate e le strategie di content marketing.
- Fattori off-site come backlink e segnali sociali.
I risultati di Google sono molto dinamici, il layout della SERP e gli elementi mostrati cambiano in base all’intento della ricerca utente. Se l’intento è cercare una località geografica Google attiva il box di Google Map, se l’intento è trovare una immagine Google attiva il box immagini, e così via anche per gli acquisti online attraverso l’attivazione del box Google Shopping. Identificare l’intento delle ricerche tipiche del tuo settore è utile per capire quali contenuti sono importanti per ottenere visibilità nei risultati di ricerca.
Analisi Competitor sui motori di ricerca
Quando si entra in un nuovo mercato o si intende rafforzare la propria visibilità online è fondamentale studiare i competitor per scoprire quali strategie di web marketing utilizzano con maggiore successo. Spesso infatti non si ha né il tempo né le risorse per testare da zero tutti i canali di web marketing disponibili.
Quante start-up potrebbero investire in pubblicità su Google, Facebook, SEO, content, email marketing, video e così via? Poche, forse pochissime.
Conoscere a priori quali sono le leve migliori da sfruttare può trasformarsi in un grande vantaggio competitivo. È fondamentale capire quali fattori SEO vengono premiati da Google nella tua nicchia: attraverso l’analisi della concorrenza online è possibile identificare le strategie più valide utilizzate dai TOP player del tuo settore.
Analisi SWOT dei competitor più visibili su Google
L’analisi SWOT è uno strumento di pianificazione strategica usato per valutare i punti di forza (Strengths), debolezza (Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un progetto o in un’impresa o in ogni altra situazione in cui un’organizzazione o un individuo debba svolgere una decisione per il raggiungimento di un obiettivo. L’analisi può riguardare l’ambiente interno (analizzando punti di forza e debolezza) o esterno di un’organizzazione (analizzando minacce ed opportunità). Le attività da eseguire per quantificare la forza e l’autorevolezza dei siti online sono molte e devono coprire aspetti diversi: fattori sia on-site (quindi reperibili sul sito web) che fattori off-site (fattori presenti in altri siti web).
La fase decisionale di un utente ha inizio su Google, quindi è importante iniziare il processo di analisi studiando le ricerche e le parole chiave ricercate dagli utenti e le tipologie di risultati che vengono dati come risultato.
La SERP di Google, il campo di battaglia
Come si evidenzia nella seguente immagine, la ricerca “materassi online” è molto competitiva, i risultati organici (area 2) ottengono una visibilità ridotta a causa della forte presenza di annunci AdWords (area 1 e 4) e Google Shopping (area 3).
Quando si avvia un nuovo sito non sempre scegliere le parole chiave con maggiore traffico è la scelta migliore. Se i risultati sono presidiati da competitor irraggiungibili, forse è strategicamente meglio spostarsi in aree meno battute – meglio poco che niente, per ora. Quando il sito crescerà cambieranno obiettivi e strategie, e quindi anche le parole chiave ambite.
Brand Awareness
Dato un settore di appartenenza riusciamo a quantificare i volumi di ricerca generati verso ogni marchio, in questo modo risulta semplice confrontare i diversi livelli di brand awareness e le differenze tra un brand e gli altri. Per calcolare la brand awareness nelle ricerche online generiamo elenchi di parole chiave formata da termini brand, correlate “servizio/prodotto + brand” ed informative relative al brand. Infine, sommiamo i volumi di traffico per stimare le ricerche medie mensili specifiche per ciascun TOP competitor.
L’analisi fornisce risposte a domande cruciali per il successo dell’azienda
- Il competitor più visibile è anche quello con il sito più ottimizzato?
- Il brand più visibile su Google è anche il più famoso e ricercato dagli utenti?
- Quale strategia SEO devo perseguire per raggiungere i TOP competitor?
- Cosa fanno i TOP competitor per ottenere visibilità su Google?
- I TOP competitor investono in campagne AdWords? Quali parole chiave acquistano? Che annunci usano?
L’analisi dei concorrenti online risponde a tutte queste domande, aiuta l’azienda a pianificare una strategia di Digital Marketing pratica ed efficace sul medio e lungo termine. Il fine è raggiungere i competitor più forti e visibili online.
Confrontare le proprie metriche con quelle dei concorrenti serve a capire le differenze, i punti di forza e debolezza di ogni marchio. Se tutti i principali competitor investono sulla generazione di contenuti di qualità, accrescendo settimana dopo settimana le pagine indicizzate e la grandezza del loro sito, forse è un’idea che andrebbe presa in considerazione.
Analisi dei fattori SEO on-site
Un’analisi della competizione online non può ignorare i fattori SEO presenti sui siti dei competitor (on-site), come il numero di pagine ottimizzate, il livello di ottimizzazione della SEO copywriting e molti altri aspetti utili a quantificare il lavoro svolto su ciascun portale. In base al livello di ottimizzazione dei siti dei TOP competitor si può stimare il livello di difficoltà richiesto a posizionare le parole chiave in quella specifica nicchia di mercato.
Analisi dei segnali off-site
Nella seguente immagine troviamo i dati Inbound provenienti da Majestic per lo stesso elenco di player di mercato. I dati parlano chiaro, alcuni competitor sono molto orientati al Web Marketing e seguono strategie SEO Inbound molto aggressive:
Analisi dei segnali sociali
Vuoi sapere come i competitor sfruttano i social media? In questo esempio vediamo la comparazione dei segnali sociali ottenuti dai competitor più forti del settore dei materassi online, è chiaro chi investe in social media marketing e chi invece no:
Nel tuo settore tutti usano Pinterest e tu no? Se i competitor più forti puntano a specifici social network probabilmente significa che il cliente target li utilizza. In molti settori la concorrenza online è molto forte e spietata, basta un passo falso per perdere quote di mercato e visibilità nei motori di ricerca. Monitorare costantemente i concorrenti aiuta ad anticipare i trend, a restare aggiornati e competitivi, l’alternativa è cedere la strada.