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Un software come Plesk o cPanel fornisce un’interfaccia grafica e strumenti di automazione progettati per rendere semplice l’hosting di siti web anche per i non esperti. Fornisce funzionalità per amministratori, rivenditori ed utenti finali per controllare vari aspetti dell’amministrazione di siti Web e server tramite un browser.

cPanel è il software più popolare, più utilizzato e probabilmente il più potente per gestire siti Web o account di posta elettronica. Tuttavia non è gratuito, motivo per cui molti web master cercano alternative gratuite.

Il mondo degli strumenti di configurazione per (web) server può sembrare complicato le prime volte, quindi ho pensato che fosse giunto il momento di dare uno sguardo completo alle migliori alternative gratuite a cPanel.

La maggior parte dei software che elenco in questa guida sono open source, il che significa che è possibile esaminare il loro codice. Puoi persino apportare modifiche nel caso ne avessi la necessità e ne fossi in grado. Sono tutti gratuiti, alcuni hanno limitazioni per usi commerciali. Questa è la bellezza del mondo FOSS (Free and Open-Source Software): gli sviluppatori sono abili e generosi da creare alternative professionali e gratuite a cPanel, solo per migliorare la community.

Vediamo le alternative a cPanel…

Webmin

A mio parere, Webmin è l’alternativa cPanel più ricca di funzionalità in circolazione, è considerato la soluzione ideale per la maggior parte delle necessità. Puoi fare essenzialmente le stesse cose disponibili su cPanel, ma gratis. Con i moduli integrati, è possibile eseguire il backup dei file di configurazione, configurare web server Apache, monitorare la larghezza di banda, configurare fail2ban, impostare il firewall ed iptables, amministrare gli utenti, configurare cron jobs, proteggere le connessioni SSH e molto altro. Questo pannello di controllo potrebbe non avere la migliore interfaccia grafica, ma è possibile migliorarla usando dei temi grafici custom che semplificano l’usabilità.

Sia che tu stia usando Ubuntu, Debian o CentOS, Webmin ha una procedura di installazione ben documentata. Se desideri approfondire un po ‘, il codice sorgente di Webmin è disponibile su GitHub.

Ajenti

Ajenti è un pannello di controllo completo che si autodefinisce

“uno strumento di amministrazione per un’età più civilizzata, che ti offre un modo rapido e sicuro per gestire un sistema Linux remoto in qualsiasi momento usando strumenti quotidiani come un terminale, un editor di testo, file manager e altri.”

C’è un terminale remoto, è possibile gestire il firewall, installare pacchetti, gestire gli utenti, monitorare l’utilizzo delle risorse e altro ancora. Ajenti ha anche una serie di plugin che aggiungono funzionalità e compatibilità, può essere ulteriormente sviluppato con Python.

Ajenti è un ottimo pannello di controllo per coloro che hanno già alcuni servizi in esecuzione sul loro server. Altri pannelli semplicemente cancellano le configurazioni esistenti, ma Ajenti permette di “ereditare” la configurazione corrente senza cambiarla. Ajenti si considera anche “premuroso”, in quanto tutte le modifiche sono non-destructive e non sovrascriveranno file, opzioni e commenti.

Il progetto principale è open source e può essere trovato su GitHub.

ISPConfig

ISPConfig è un altro concorrente di vecchia data nelle alternative gratuite a cPanel, è sicuramente uno dei più diffusi con 40.000 download al mese. Con questo software è possibile configurare server Web Apache2 / nginx, server di posta, DNS, mirroring e molto altro, proprio come con Webmin o Ajenti.

La caratteristica più unica di ISPConfig è la sua capacità di gestire più server da un unico pannello di controllo. Se lavori con più di un server e vuoi un’esperienza coerente su tutti loro senza dover installare lo stesso pannello di controllo su ognuno di essi, ISPConfig potrebbe fare al caso tuo.

ISPConfig funziona con Debian, Ubuntu e CentOS, il codice sorgente è disponibile tramite il repository GitLab sotto una licenza BSD open source.

Molto probabilmente il pannello di controllo libero più versatile di questa lista, ISPConfig 3 presenta praticamente tutte le funzionalità di cui avrai bisogno da un pannello di controllo di hosting Linux open source, in quanto offre 4 livelli utente: amministratore, utente del pannello di controllo, rivenditore e client.

Il livello amministratore consente di configurare il server e amministrare tutti gli utenti, mentre il livello utenti del pannello di controllo consente all’utente di accedere solo a quanto specificato dall’amministratore. Ciò significa che è possibile consentire l’accesso SOLO al gestore file o per amministrare la posta. Il Livello rivenditori consente ai rivenditori di rivendere una quantità stabilita di risorse assegnate loro dall’amministratore, tuttavia i rivenditori possono successivamente creare i propri pacchetti e rivenderli. Il livello client include risorse utilizzabili assegnate dal rivenditore, ma i client hanno l’autorità per utilizzare tutto ciò che è consentito dall’amministratore ed è completamente personalizzabile. Queste regole valgono bene o male per tutti i software di questo genere.

Froxlor

Froxlor si autodefinisce l’alternativa “leggera” a Webmin. Dal loro sito Web:

“Sviluppato da amministratori di server esperti, questo pannello open source (GPL) semplifica lo sforzo di gestione della piattaforma di hosting.”

Froxlor ha un’interfaccia abbastanza user-friendly. Le funzionalità includono l’installazione di Let’s Encrypt, la configurazione PHP, la gestione di MySQL e altro ancora.

Froxlor ha pacchetti Debian e un .tar.gz per le installazioni di produzione. Solo Debian è ufficialmente supportato, ma sembra possibile, con un piccolo sforzo, installarlo anche su Ubuntu.

Froxlor è concesso in licenza con GPL 2.0, con codice sorgente su GitHub. Sei libero di modificare e distribuire il software come meglio credi. Tuttavia, dovrai rendere disponibili le modifiche alla fonte originale. È anche possibile l’uso commerciale, purché si dichiari che il proprio prodotto utilizza Froxlor.

Questa popolare alternativa a cPanel consente la gestione di 3 tipi di utenti: amministratori, rivenditori e clienti; non include un gestore di file, ma ti permette di creare un account FTP molto facilmente.

Zpanel

ZPanel è un pannello di controllo web hosting semplice e facile da usare, scritto per funzionare senza problemi con i server Microsoft Windows e POSIX (Linux, UNIX e MacOSX). ZPanel è in grado di trasformare un server domestico o professionale in un server di hosting web versatile, completo e di facile utilizzo che fornisce praticamente tutte le funzionalità che ci si aspetterebbe di trovare in un’eccellente alternativa cPanel. ZPanel ha un file manager, amministrazione account ftp, database MySQL e amministrazione utenti, un DNS, gestore dominio e webmail (RoundCube). Contiene altre utili funzionalità ideali per i siti web personali.

YunoHost

YunoHost si autodefinisce come un

“sistema operativo per server che mira a rendere l’auto-hosting accessibile a tutti”.

Non è pensato per essere completo come cPanel o Webmin, poiché l’unico obiettivo è installare varie applicazioni self-hosted per te. Qui non troverai gestori di firewall o reverse proxy, solo un certo numero di “app” supportate ufficialmente per l’installazione di vari programmi, come Baikal, Nextcloud, WordPress, Zerobin e poco altro.

È possibile amministrare una VPS tramite l’interfaccia web YunoHost o con la riga di comando. YunoHost supporta ufficialmente Debian 8 ed è codificato principalmente in Python con una licenza GPL open source. Il codice è disponibile su GitHub.

Vesta Control Panel

Vesta CP è un pannello di controllo splendidamente progettato, scritto in Bash, uno dei preferiti tra gli utenti Linux. Le funzionalità incorporate includono la gestione di iptables e fail2ban per la sicurezza, Nginx e/o Apache per un server Web, varie soluzioni di posta elettronica, soluzioni di monitoraggio, backup e molto altro. Se preferisci lavorare tramite una riga di comando piuttosto che un’interfaccia web, con Vesta CP puoi farlo.

VestaCP è un pannello di controllo elegante, abbastanza semplice e molto efficace per i server CentOS, Debain e Ubuntu. È in grado di gestire siti Web ad alto traffico con la stessa efficienza di cPanel. Con Vesta puoi installare Nginx immediatamente ed impostare cache e l’hosting. Vesta CP si aggiorna automaticamente e offre anche DNS Manager, Antivirus, AntiSpam e il servizio di fatturazione WHMCS.

Vesta funziona con CentOS, Debian e Ubuntu ed è concesso in licenza con GNU. Il codice sorgente è disponibile su GitHub.

Nota: a partire dall’estate 2018, si è notato un aumento del volume dei server Vesta CP sottoposti ad attacchi automatici basati su vulnerabilità sconosciute. Le soluzioni comuni includono la protezione delle connessioni SSH attraverso l’uso di chiavi private e la disabilitazione completa dell’utente root. Se vuoi provare Vesta è giusto che tu lo sappia.

CentOS Web Panel

Se stai utilizzando CentOS sul tuo server virtuale privato (VPS) e non pensi che Webmin sia esattamente adatto a te, CentOS Web Panel è la soluzione ideale. Consente di distribuire e amministrare server Web Apache, firewall, database MySQL, certificati SSL, un reverse proxy Nginx, email self-hosted e molto altro. È inoltre possibile gestire gli utenti, distribuire i backup e tenere sotto controllo l’integrità del sistema tramite il monitor dei servizi.

Una caratteristica unica di CentOS Web Panel è il suo Auto-Fixer, che analizza importanti file di configurazione e tenta di correggerli automaticamente nel caso in cui tu (o il pannello stesso) commettessi un errore.

Per l’installazione, è necessario un sistema CentOS aggiornato, uno stack LAMP funzionante e almeno 1 GB di RAM. È importante ricordare che CentOS Web Panel è ufficialmente supportato solo su CentOS; se stai usando Debian oppure Ubuntu, dovrai esaminare una delle altre opzioni. Sfortunatamente, il codice CentOS Web Panel non è completamente open source, ma rimane gratuito per l’uso.

Kloxo

L’ultimo, ma non meno importante, è Kloxo realizzato da LXCenter. Questo pannello di controllo è un perfetto sostituto di cPanel in quanto i suoi produttori hanno progettato l’interfaccia per essere quasi identica a quella di cPanel. Kloxo si integra con WHMCS (Web Hosting Billing & Automation Platform), Hostbill e AWBS.

Considerazioni

Spero che questa introduzione ai sistemi di configurazione per web server ti abbia interessato, come vedi è possibile risparmiare usando alternative a cPanel. Se invece vuoi spendere, esistono anche altre soluzioni a pagamento, come Cloudron, Plesk e ClusterCS.

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