Ieri sera, 6 Dicembre 2018, WordPress è stato aggiornato alla versione 5.0 e con la release è arrivato anche il nuovo editor di testo: Gutenberg.
Avrebbero potuto fare tante belle cose con questa nuova versione, come ad esmepio dare la possibilità di disattivare tutte quelle funzioni che potrebbero non essere usate dalla maggior parte dei siti web: vedi le rest API, xmlrpc, le emoji, i vari embed. Invece no, hanno deciso di rendere WP sempre più pesante inserendo un editor confusionario, clone di medium.com, un editor per chi non conosce l’HTML.
Sarà utile a qualcuno forse, per me è una boiata incredibile, può funzionare su brevi post, ma su contenuti lunghi con media e video, l’editor muore in quanto a prestazioni. Non parliamo dei bug, come le immagini che vengono inserite solo in testa al blocco.
Gutenberg – Già il nome mi mette timore. Mi aspettavo qualcosa di futuristico ed infatti così è. Ma è TROPPO. Per quello che faccio sul mio blog è veramente troppo: troppo pesante, troppo confusionario, troppe opzioni che non mi servono. Non mi piace e l’ho rimosso.
Come l’ho rimosso? Con un comando da inserire nel file functions.php
//* DISABLE GUTENBERG *//
add_filter('use_block_editor_for_post', '__return_false');
Codice aggiornato a Febbraio 2019:
Ora che Gutenberg è stato fuso nel core di WordPress, le funzioni specifiche di Gutenberg sono state rinominate in favore di una convenzione di denominazione più generica. La funzione gutenberg_can_edit_post_type() è ora use_block_editor_for_post_type() e la funzione gutenberg_parse_blocks() ora è solo parse_blocks().
Inoltre, la funzione use_block_editor_for_post_type() è presente nel file wp-admin/includes/post.php, che non è caricato nel hook rest_api_init. In quanto tale, dobbiamo caricare noi quel file per poter usare quella funzione.
<?php
add_action(
'rest_api_init',
function () {
if ( ! function_exists( 'use_block_editor_for_post_type' ) ) {
require ABSPATH . 'wp-admin/includes/post.php';
}
// Surface all Gutenberg blocks in the WordPress REST API
$post_types = get_post_types_by_support( [ 'editor' ] );
foreach ( $post_types as $post_type ) {
if ( use_block_editor_for_post_type( $post_type ) ) {
register_rest_field(
$post_type,
'blocks',
[
'get_callback' => function ( array $post ) {
return parse_blocks( $post['content']['raw'] );
},
]
);
}
}
}
);
In alternativa, se non vuoi metere mano al codice, puoi usare il plugin Classic Editor – https://wordpress.org/plugins/classic-editor/ creato apposta per disabilitare Gutenberg.
Note: sia il plugin che lo script disabilitano l’editor Gutenberg ma si lasciano dietro un piccolo particolare: il file CSS dei blocchi.
/wp-includes/css/dist/block-library/style.css
UPDATE: ho segnalato il problema allo sviluppatore del plugin, ora anche il CSS viene rimosso.
Altra alternativa per i più audaci è migrare ad un fork* di WordPress: Classic Press – https://www.classicpress.net/. Un nuovo CMS che nasce da WordPress e prende una strada tutta sua mantenendo però compatibilità con temi e plugin (almeno per ora).
In software engineering, a project fork happens when developers take a copy of source code from one software package and start independent development on it, creating a distinct and separate piece of software.
Credo ci debba essere la libertà di scegliere le funzioni da attivare, metterle tutte di default appesantisce inutilmente il CMS.
Commenti |12
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Prego Marco ;)
Sinceramente sono ancora “ancorato” (allitterazione non voluta ;) ) alla 4.8 proprio perché ho testato gutenberg in locale e l’ho trovato poco pratico. Sarà perché non amo di mio i page builder e ho sta fissa di voler controllare ogni aspetto del codice, ma ritengo che gutenberg sia ancora distante dall’essere un editor facile e alla portata di tutti, soprattutto perché il più delle volte il layout di back-end non coincide col front-end e per correggere i “bug” sono necessarie conoscenze di html (quando si prefigge tutto l’opposto). Comunque ottimo articolo. All the best! Lino
Ciao Lino, concordo con te. Gutenberg ha ancora diversi bug da risolvere e nemmeno io amo i pagebuilder. Tuttavia il mondo sta andando avanti in questa direzione, che ci piaccia o no :)
Non conoscevo classicpress!
Lo utilizzi? Credi che possa avere senso testarlo su qualche progetto o meglio aspettare che sia un “wordpress” più maturo?
Grazie per la guida :D
Ciao Simone, lo uso su un sito, sugli altri ho iniziato ad apprezzare Gutenberg… Secondo me classic press è stabile e potresti gia usarlo, è un fork attivo oramai da diverso tempo.
Ciao Giovanni ritorno ora perché secondo me la riga da aggiungere al file functions.php non funziona più.
Si ho provato a realizzare un sito da zero con gutemberg e devo dire che in realtà (per chi conosce html e css) si possono fare molte cose in maniera più semplice, giusto per togliersi i page builder. Non mi sembra male come strada da percorrere!
Ciao Simone, ho aggiornato il codice. Ora Gutenberg è diventato una funzione core di WordPress e sono cambiati i nomi di alcune funzioni.
Grazie per la segnalazione.
Giovanni grazie davvero!
Era da un po’ che non scrivevo un articolo su wordpress e quando ho visto quell’obbrobrio di editor non riuscivo a capacitarmene. Per fortuna non sono l’unico a pensarla così.
Grazie ancora
Ciao Stefano, a volte faccio fatica a digerire i cambiamenti :D
Oramai mi sono abituato a WP5 e lo uso senza rancore.
… ma per le versioni gratuite del sito non c ‘è speranza?
sigh!
Ciao Vale grazie per la domanda.
Sui siti in hosting @ wordpress.com non penso tu possa disabilitare Gutenberg.