Se siete nuovi utendi del CMS WordPress potreste aver sentito alcune false storielle sulle quali vorrei fare chiarezza. Nella comunità WordPress ci si riferisce a queste false dichiarazioni come “miti” di WordPress. Il problema con queste “false” informazioni è che tendono ad essere convinzioni diffuse ma spesso e volentieri false.
Mito 1: Troppi plugin rallentano il tuo sito
Dipende. Secondo Mike Little, il co-fondatore sviluppatore di WordPress, alcuni plugin sono lenti, alcuni plugin sono veloci, alcuni plugin non hanno assolutamente alcun effetto. Alcuni plugin sono costruiti e progettati specificamente per accelerare il vostro sito. Non esiste quindi una risposta generale ma dipende da come lavora il plugin:
- occupa molto spazio?
- quante query manda al database?
- come si integra nelle pagine HTML?
Per testare il “peso” dei componenti aggiuntivi vi consiglio P3, un plugin che misura l’impatto, in termine di rallentamento, di tutte le estensioni installate.
Mito 2: I Plugin inattivi rallentano il tuo sito
I Plugin inattivi non hanno nulla a che fare con la velocità del tuo sito. Vale la pena notare, però, che i plugin inattivi, tra le altre cose, devono essere mantenuti aggiornati. Plugin obsoleti potrebbero essere un rischio per la sicurezza a causa di potenziali vulnerabilità individuate dagli hackers.
Mito 3: I Temi inattivi rallentano il tuo sito
I Temi inattivi, proprio come plugin, non hanno nulla a che fare con la velocità del tuo sito. I Temi inattivi dovrebbero essere tenuti aggiornati. Temi obsoleti potrebbero portare vulnerabilità alla sicurezza.
Mito 4: Mantenere troppe revisioni rallenta il tuo sito
Le revisioni non hanno alcun effetto sulla velocità del tuo sito. Mi piace il punto di vista di Mike: “WordPress è abbastanza intelligente da ignorare le revisioni sul front-end” e “MySQL è abbastanza intelligente che avere un sacco di revisioni non fa alcuna differenza per la velocità delle query.”
Le Revisioni però occupano spazio nel database.
Mito 5: Non Svuotare il Cestino rallenta il tuo sito
Mantenere molti articoli e pagine nel cestino non ha alcun effetto sulla velocità del sito per lo stesso ragionamento che è stato applicato alle revisioni. Come avere un sacco di revisioni, molti oggetti nel cestino occupano spazio nel database.
Mito 6: WordPress è per Blog
E ‘vero che WordPress è nato come piattaforma di blog ma oggi non è più solo per i blog. Wikipedia afferma che WordPress è un sistema libero e open source per il blogging e per la gestione dinamica dei contenuti. Con WordPress si possono gestire ottimamente siti istituzionali e aziendali. Leggete il prossimo punto per alcuni esempi!
Mito 7: WordPress è “Unprofessional”
Molte grandi aziende professionali e governative utilizzando WordPress.
Esempi di siti famosi che usano WordPress:
Vip:
Sito Rolling Stones http://www.rollingstones.com/
Mark Webber http://www.markwebber.com/
Justin Timberlake http://justintimberlake.com/
Sylvester Stallone http://sylvesterstallone.com/
Paris Hilton http://www.parishilton.com/
Dark Child http://darkchild.com/
Katy Perry http://www.katyperry.com/
Carla Bruni Sarkozy (associazione) http://www.carlabrunisarkozy.org/fr/fondation-carla-bruni-sarkozy/mot-daccueil/Siti famosi:
Mashable http://mashable.com/
Techcrunch http://techcrunch.com/
Pac man http://pacman.com/en/
Icon dock http://icondock.com/Siti Aziende famose:
Amd http://blogs.amd.com/
Mozilla http://blog.mozilla.org/
McAffee http://blogs.mcafee.com/
Adobe http://blogs.adobe.com/
Ford http://blog.ford.ca/
Mtv http://newsroom.mtv.com/
Blackberry http://blogs.blackberry.com/
Top gear http://sundayafternoonclub.blogs.topgear.com/
Bedford Hotel http://www.bedford-hotel.co.uk/Siti Autorevoli:
Wall Street Journal blog http://blogs.wsj.com/
Human Events http://www.humanevents.com/Scuole:
Lafayette http://www.lafayette.edu/
Boston University http://www.bu.edu/abroad/
University of central Florida http://med.ucf.edu/
Carleton University http://newsroom.carleton.ca/Siti italiani fatti con WP:
Geekissimo http://www.geekissimo.com/
Il Fatto Quotidiano http://www.ilfattoquotidiano.it/
il Post http://www.ilpost.it/
Mito 8: I Siti WordPress sono di bassa qualità
E ‘ vero che ci sono molti siti web fatti con WordPress che sono di bassa qualità. Tuttavia, non è WordPress che rende quei siti web senza valore, sono i proprietari, i progettisti, webmaster e gli sviluppatori che scelgono cosa fare dei loro siti, che usino o meno WordPress.
Mito 9: WordPress è un CMS non sicuro
WordPress può essere sicuro come qualsiasi altro sito su Internet. La storia dimostra che WordPress non ha avuto gravi problemi di sicurezza negli ultimi 2 anni e oltre anzi, rispetto ad altri CMS open source è probabilmente tra i più sicuri. Alcuni accorgimenti in fase di installazione possono proteggere ulteriormente il vostro sito, come ad esempio modificare la radice delle tabelle del database SQL.
Più precauzioni prendi e più sicuro sarà il tuo sito. Come menzionato in precedenza, temi e plugin obsoleti possono aprire falle di sicurezza. Anche le società di hosting possono essere la causa di alcuni problemi di sicurezza.
Ci sono molti altri miti su WordPress in rete. Mi piacerebbe sentire alcune delle cose folli che avete trovato :) Lasciate un commento!