English
Giovanni Sacheli, SEO consultant, developed this plugin.
Download EVE Dynamic Prerender from WordPress.org
The Prerender meta tag allows webmasters to hide some of the network latency through pre-loading the next page.
This is like opening the URL in a hidden tab of the browser – all the resources are downloaded, the DOM is created, the page is laid out, the CSS is applied, the JavaScript is executed, etc. If the user navigates to the specified href, then the hidden page is swapped into view making it appear to load instantly. Google Search has had this feature for years under the name Instant Pages. Microsoft recently announced they’re going to similarly use prerender in Bing on IE11. Source.
It is easy to implement prerender in eCommerce conversion funnels: basket –> checkout –> thankyou page. In many times the funnel can be easily guessed. But what about implementing the prerender in every page of a website? You must know the most probable internal link the user will click.
EVE Dynamic Prerender – a WordPress Plugin
To get the most clicked internal link statistics, you can use the Google Analytics API or you can store some navigation data in the web server. This plugin stores inside your database all user’s navigation paths.
As an AI system, this plugin saves all possible browsing pairs from page A on page B made by users. When it has data for the next page, it inserts in the HTML head the meta tag prerender, pointing to the page that most likely will be visited by the user.
The result is a dynamic prerender that suits your users’ navigation paths. With the growing data collected, it will improve the efficiency of the plugin. The table in the database will grow to a value of approximately website-pages². So if you have a website with 100 pages, the table will reach more or less 10.000 rows. When the plugin is removed, the table is dropped.
NOTE:
- The plugin doesn’t track logged in users.
- Logged in users will not see any prerender meta tag inside the HTML.
- Database will grow up fast when used on large websites, keep an eye on the table size.
- The plugin is migration-compatible. It stores
relative URLSpost(id) so if you change the domainbut you keep the same URL structure, prerender plugin will still works. - The plugin is compatible with all
prettypermalink systems. If your website uses URLs like /p=123 the plugin willnotwork. - Delete the plugin will delete database table as well.
Italiano
Giovanni Sacheli, consulente SEO, ha sviluppato questo plugin.
Scarica EVE Dynamic Prerender da WordPress.org
Il meta tag Prerender permette ai webmaster di nascondere la latenza della connessione pre-caricando in anticipo una seconda pagina nel browser.
In pratica è come aprire un URL in una seconda tab nascosta del browser – tutte le risorse vengono scaricate, il DOM viene generato, la pagina viene disegnata, le regole incluse nei file CSS vengono applicate, le dipendenze JavaScript vengono eseguite, etc. Se l’utente naviga verso questo specifico URL, la pagina nascosta viene sostituita a quella attiva e sembrerà un caricamento istantaneo. Google Ricerca ha utilizzato questa funzione per anni sotto il nome di Instant Pages. Microsoft recentemente ha annunciato che verrà implementato il prerender IE11 e che lo stesso viene usato in Bing. Fonte.
E’ molto semplice implementare il prerender nel funnel di conversione di un sito eCommerce: dal carrello si passa alla pagina di checkout ed infine alla pagina di ringraziamento. Nella maggior parte dei casi il funnel può essere indovinato abbastanza facilmente. La situazione è ben differente quando si vuole implementare il prerender in tutte le pagine di un sito web. Diventa critico conoscere, per la pagina attiva, quale sarà la prossima pagina che con maggiore probabilità verrà visitata dall’utente.
EVE Dynamic Prerender – un Plugin per WordPress
Per ottenere i dati dei link più cliccati in pagina si possono usare le API di Google Analytics oppure puoi salvare in un tuo database tutti i percorsi di navigazione degli utenti. Questo plugin fa esattamente questa cosa: impara i percorsi di navigazione più frequenti e li usa per creare il meta tag prerender.
Il plugin salva nel database tutte le coppie di pagine navigate – da A a B. Come una intelligenza artificiale utilizza i dati archiviati per indovinare quale sarà la prossima pagina che l’utente visiterà con maggiore probabilità.
Il risultato di questa funzione è un prerender dinamico, che varia da pagina a pagina e si aggiorna in base ai trend di navigazione del sito. Al crescere dei dati archiviati cresce anche la precisione del plugin.
La tabella del database tenderà a crescere fino ad un certo valore per poi assestarsi. Il valore massimo è circa il quadrato delle pagine del sito web, quindi se il sito ha 100 pagine la tabella avrà 10.000 righe. La tabella nel database viene eliminata quando si disinstalla il plugin.
NOTE:
- Il plugin non traccia gli utenti loggati.
- Il Meta Tag prerender non viene inserita nell’HTML per gli utenti loggati.
- In siti di grandi dimensioni la tabella nel database potrebbe crescere rapidamente. Tienila monitorata.
- Il plugin è compatibile con la migrazione del sito. Nel database vengono salvati
gli URL relativii post(id), quindisedopo la migrazionela struttura degli URL sarà la medesima, il plugin prerender funzionerà a dovere. - Il plugin è compatibile
soltantocon tutte le strutture di perma-link. Se il tuo sito usa url tipo /p=123 questo pluginnonfunziona. - Rimuovendo il plugin verrà rimossa la tabella nel database.
Commenti |2
Lascia un commentoCiao Giovanni, come ti avevo scritto anche per email… complimenti, plugin eccezionale, non semplice da implementare in una strategia su un sito web, ma per quei progetti particolari è sicuramente molto utile.
Non per tutti, ma di grande impatto :-)
Grazie Simone, mi fa molto piacere sapere che lo hai usato :)