La Web Analytics è molto importante per tracciare e monitorare le prestazioni di un sito web e personalizzare Google Analytics per ottenere nuovi report è fondamentale per ogni agenzia SEO. Oggi ho scoperto un metodo alternativo per tracciare con Google Analytics la posizione media delle parole chiave che generano visite organiche provenienti da Google.xx.
In un precedente articolo avevo spiegato un metodo basato sui filtri e i segmenti avanzati di Google Analytics: Creare un report Analytics con la posizione organica delle parole chiave. Il metodo non è semplice come questo da implementare ma permette di avere grafici interessanti da mostrare ai clienti.
Questo metodo richiede l’inserimento di un codice Javascript nel template del sito e come risultato mostrerà la posizione (media ed effettiva) della parola chiave nella SERP di Google. Il codice da implementare è questo:
<script type="text/javascript">
if (document.referrer.match(/google\./gi) && document.referrer.match(/cd/gi)) {
var myString = document.referrer;
var r = myString.match(/cd=(.*?)&/);
var rank = parseInt(r[1]);
var kw = myString.match(/q=(.*?)&/);
if (kw[1].length > 0) {
var keyWord = decodeURI(kw[1]);
} else {
keyWord = "(not provided)";
}
var p = document.location.pathname;
_gaq.push(['_trackEvent', 'RankTracker', keyWord, p, rank, true]);
}
</script>
Il codice NON deve essere modificato, è già pronto per essere copiato e incollato nel template. Il mio consiglio è di incollare lo script subito dopo il codice di monitoraggio di Google Analytics, in modo da avere tutti gli script vicini (per comodità, nulla di più).
Questo script genera un evento chiamato “RankTracker”. Il nome dell’evento può essere modificato direttamente nella parte finale del codice in riga 15.
Dopo aver implementato il codice nel sito, Google Analytics inizierà a tracciare il ranking delle parole chiave e troverai tutte le informazioni in Google Analytics sotto la sezione “Content | Events | Top Events”.
Lo script non ha valore retroattivo, quindi Analytics inizierà a mostrare i dati soltanto dal momento in cui lo script viene implementato nel template del sito!
L’Average Value è la posizione media della parola chiave che ha generato la visita da Google, in altri termini è il rapporto Event Value/Total Events. Ti consiglio di personalizzare il report anche per aggiungere la Landing Page nella “Secondary dimension”, questo offre maggiori informazioni sopratutto per le parole chiave “not provided”.
Ogni report di Analytics può essere personalizzato a piacimento aggiungendo o rimuovendo campi. Ad esempio potrebbe essere utile inserire il “Bounce rate“, le conversioni oppure il tempo di permanenza sul sito.
Nel grafico di Google Analytics è interessante sostituire la voce “Visits” con “Average value” per avere una rappresentazione grafica delle fluttuazioni di ranking avute nel tempo e quindi tracciare i miglioramenti e/o peggioramenti nel posizionamento nei motori di ricerca.
Il codice è stato testato e funziona correttamente se inserito nella sezione HTML “head”, prima della chiusura “body” non l’ho provato… Se hai domande o vuoi suggerire delle modifiche non esitare a lasciare un commento! Nel caso queste informazioni ti fossero servite regala un like :)
Commenti |6
Lascia un commentoAmazing :) Sia questo che l’altro metodo di tracciamento del ranking sono molto interessanti, tra l’altro questo si implementa in un attivo!
L’altro come dici tu è utile per i grafici e perché mi stampa la posizione di ranking a lato delle keywords.
Grazie Giò ottime info!
fantastico :) 2 minuti per implementarlo e già funziona!
Proverò anche l’altro metodo ma mi sembra più complesso e io con Analytics non ci so smanettare molto…
Geppo prova non è difficile, devi solo seguire attentamente le istruzioni :)
Buona sera. Solo a me non funziona?
Ho un blog su blogger e ho dovuto sostituire & con & per eliminare errore indicato. Messo codice in head sotto il codice di analytics .
Sono andato dopo 2 giorni su analytics comportamento.eventi.eventi principali ma non vedo niente
Ciao Nino, grazie per il commento. Questo articolo è molto vecchio è possibile che non funzionino più questi script. Ad oggi il modo migliore per tracciare le parole chiave è con Google Search Console. A presto!
Grazie