Excel e Google Docs possono essere degli ottimi strumenti per un consulente SEO. Tramite Google Docs o Excel e le API di Google, Moz e SEMRush si possono importare i dati da analizzare e automatizzare alcuni task. L’automazione aiuta ad esempio nella ricerca di parole chiave, ideale per la generazione di contenuti, e nella ricerca dei competitor, analisi dei link e backlink, monitorare il ranking, generare i report ecc ecc.
In questa guida ti propongo i fogli di calcolo EXCEL per la SEO più noti e famosi.
SEO Tools for Excel
Questo foglio di calcolo è un addon per Excel con specifiche funzionalità SEO, costa 99€ a licenza. Con il componente aggiuntivo SeoTools per Excel si ha accesso a funzioni SEO utili quando si lavora con il marketing online. Con questo foglio di calcolo puoi eseguire analisi SEO on-page e verificare, ad esempio, i meta tag ed heading. SeoTools aiuta anche in attività off-page, ha una funzionalità per il controllo dei backlink che permette di valutare se sono ancora live o no. SeoTools è dotato di integrazioni con le API di Google Analytics e Majestic e ha connettori per tantissimi altri strumenti di terze parti. Excel è uno strumento inestimabile per qualsiasi marketer online ma manca di alcune funzionalità. SeoTools ti offre oltre 100 funzioni di supporto come XPathOnUrl, RegexpFind, DomainAge, SpinText e UrlProperty.
Distilled
Distilled offre un ottimo spunto per iniziare a familiarizzare con l’utilizzo di Excel per la modifica e l’analisi dei dati. Hanno infatti creato una guida di semplice lettura “Excel for SEO” che copre una ampia varietà di attività ed esempi, tabelle, consigli e collegamenti. Saranno necessarie svariate ore per leggere e capire l’intera guida e i pdf di esempio. Sarà tempo speso bene infatti imparerete a crearvi tools e fogli di calcolo personalizzati e adatti ad ogni vostra necessità.
http://www.distilled.net/excel-for-seo/
SEOgadget for Excel
Questo tool richiede la registrazione per ottenere le AdWords API Key per poter scaricare i dati. Ci possono volere diversi giorni (o settimane) prima che Google conceda l’accesso alle API Key, dopodiché avrete a disposizione un ottimo strumento per la ricerca di nuove parole chiave, infatti il foglio di calcolo identifica exact, broad e phrase match per ogni parola chiave. Si può anche vedere il volume di traffico locale per rete mobile e desktop.
https://seogadget.co.uk/google-adwords-plugin-excel/
Moz’s API
Una volta terminato il processo di individuazione delle parole chiave che si vogliono posizionare, questo strumento aiuta ad individuare una lista di siti che si posizionano per quelle parole chiave. In pratica si individuano i principali competitor. Questo tool per funzionare ha bisogno delle API di SEOMoz. Una volta individuati i competitor si può passare all’analisi dei loro backlink.
https://moz.com/blog/competitive-analysis-in-under-60-seconds-using-google-docs-12649
SEER interactive
Questo terzo esempio serve per analizzare i siti dei vostri concorrenti. Dopo che avrete identificato i siti che “se la giocano” con voi sulle medesime parole chiave, è una buona idea fare reverse engineering sui loro link e backlink. L’esempio in Excel mostra come estrapolare quelle info e gestire molti link step by step. Il tool analizza gli anchor text, il domain type e la categoria di link. Questo è un grande strumento per inquadrare il profilo di link strategies dei top ranking competitors.
https://www.seerinteractive.com/blog/competitor-backlink-analysis-in-excel/
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