Skip to content

I codici di stato, conosciuti anche come Status Code, sono elementi che un SEO deve conoscere praticamente a memoria. In questa guida trovi tutto quello che devi sapere su questi messaggi numerici che i server inviano ai client.

Cosa sono gli Status Code

Quando un client come un browser richiede una risorsa ad un server il server invia il file richiesto, ad esempio una pagina HTML. Assieme al file il server invia al client anche un piccolo pacchetto di informazioni, chiamata intestazione HTTP – HTTP Header. Questo che segue è un esempio di HTTP Header:

HTTP/1.1 200 OK
Date: Fri, 27 Apr 2018 07:59:06 GMT
Content-Type: text/html; charset=UTF-8
Connection: close
Set-Cookie: __cfduid=d047683e2225426554c96d71a9e7d21521524815946; expires=Sat, 27-Apr-19 07:59:06 GMT; path=/; domain=.evemilano.com; HttpOnly
Vary: Accept-Encoding
Link: <https://www.evemilano.com/wp-json/>; rel="https://api.w.org/"
X-Cache: HIT
Strict-Transport-Security: max-age=15552000; preload
X-Content-Type-Options: nosniff
Expect-CT: max-age=604800, report-uri="https://report-uri.cloudflare.com/cdn-cgi/beacon/expect-ct"
Server: cloudflare
CF-RAY: 411fbf703d4d9c6b-AMS

Come puoi notare la prima riga dell’intestazione HTTP contiene il protocollo utilizzato ed una serie di tre numeri HTTP/1.1 200 OK, il codice rappresenta lo Status Code.
Esistono molti Status Code differenti, ciascuno rappresenta un tipo di risposta che il server invia al client. 200 ad esempio significa “ok, la risorsa che mi hai chiesto esiste e te la sto inviando”.

Vediamo quali sono tutti i codici di stato che puoi ritrovare durante la navigazione di un sito o ancora meglio, durante una scansione con Screaming Frog. Per la natura della terminologia vedrai molte parole in inglese, è normale e dovrai abituarti a fruire informazioni in questa lingua.


Quali sono gli Status Code

Esistono cinque classi di Status Code, più alcuni non ufficiali.

1xx Informational responses

Una Informational responses indica che la richiesta è stata ricevuta e compresa dal server. Viene rilasciato su base provvisoria mentre l’elaborazione della richiesta continua. Avvisa il cliente di attendere una risposta definitiva. Il messaggio è costituito solo dalla riga di stato e dai campi di intestazione facoltativi e termina con una riga vuota. Poiché lo standard HTTP/1.0 non ha definito alcun codice di stato 1xx, i server non devono inviare una risposta 1xx a un client conforme a HTTP/1.0, eccetto in condizioni sperimentali.

100 Continue
Il server ha ricevuto le intestazioni delle richieste e il client deve procedere all’invio del corpo della richiesta (nel caso di una richiesta per la quale è necessario inviare un corpo, ad esempio una richiesta POST). L’invio di un corpo di richiesta di grandi dimensioni a un server dopo che una richiesta è stata rifiutata per intestazioni inappropriate sarebbe inefficiente. Per fare in modo che un server controlli le intestazioni della richiesta, un client deve inviare Expect: 100-continue come intestazione nella sua richiesta iniziale e ricevere un codice di stato Continue 100 in risposta prima di inviare il corpo. Se il client riceve un codice di errore come 403 (Forbidden) o 405 (Method Not Allowed), non dovrebbe inviare il corpo della richiesta. La risposta 417 Expectation Failed indica che la richiesta dovrebbe essere ripetuta senza l’intestazione Expect poiché indica che il server non supporta le aspettative (questo è il caso, ad esempio, dei server HTTP/1.0).

101 Switching Protocols
Il richiedente ha chiesto al server di cambiare i protocolli e il server ha accettato di farlo.

102 Processing (WebDAV; RFC 2518)
Una richiesta WebDAV può contenere molte richieste secondarie che implicano operazioni sui file, che richiedono molto tempo per completare la richiesta. Questo codice indica che il server ha ricevuto e sta elaborando la richiesta, ma nessuna risposta è ancora disponibile. Ciò impedisce al client di scadere e presupporre che la richiesta è stata persa.

103 Early Hints (RFC 8297)
Utilizzato per restituire alcune intestazioni di risposta prima del messaggio HTTP finale.

2xx Success

Questa classe di codici di stato indica che l’azione richiesta dal cliente è stata ricevuta, compresa e accettata.

200 OK
Risposta standard per richieste HTTP riuscite. La risposta effettiva dipenderà dal metodo di richiesta utilizzato. In una richiesta GET, la risposta conterrà un’entità corrispondente alla risorsa richiesta. In una richiesta POST, la risposta conterrà un’entità che descrive o contiene il risultato dell’azione.

201 Created
La richiesta è stata soddisfatta, con conseguente creazione di una nuova risorsa.

202 Accepted
La richiesta è stata accettata per l’elaborazione, ma l’elaborazione non è stata completata. La richiesta potrebbe o non potrebbe essere eventualmente presa in considerazione e potrebbe non essere consentita al momento dell’elaborazione.

203 Non-Authoritative Information (since HTTP/1.1)
Il server è un proxy di trasformazione (transforming proxy, ad esempio un acceleratore Web) che ha ricevuto un OK 200 dalla sua origine, ma sta restituendo una versione modificata della risposta dell’origine.

204 No Content
Il server ha elaborato correttamente la richiesta e non sta restituendo alcun contenuto.

205 Reset Content
Il server ha elaborato correttamente la richiesta, ma non restituisce alcun contenuto. A differenza di una risposta 204, questa risposta richiede che il richiedente resetti la vista del documento.

206 Partial Content (RFC 7233)
Il server sta consegnando solo parte della risorsa (byte serving) a causa di un header di intervallo inviato dal client. L’intestazione dell’intervallo viene utilizzata dai client HTTP per consentire la ripresa dei download interrotti o dividere un download in più flussi simultanei.

207 Multi-Status (WebDAV; RFC 4918)
Il corpo del messaggio che segue è di default un messaggio XML e può contenere un numero di codici di risposta separati, a seconda di quante richieste secondarie siano state fatte.

208 Already Reported (WebDAV; RFC 5842)
I membri di un binding DAV sono già stati enumerati in una parte precedente della risposta (multistatus) e non vengono inclusi di nuovo.

226 IM Used (RFC 3229)
Il server ha soddisfatto una richiesta per la risorsa e la risposta è una rappresentazione del risultato di una o più manipolazioni di istanze applicate all’istanza corrente.

3xx Redirection

Questa classe di codici di stato indica che il client deve intraprendere ulteriori azioni per completare la richiesta. Molti di questi codici di stato sono utilizzati nel reindirizzamento degli URL. Un User-Agent può eseguire l’azione aggiuntiva senza interazione dell’utente solo se il metodo utilizzato nella seconda richiesta è GET o HEAD. Un User-Agent può reindirizzare automaticamente una richiesta. Un User-Agent dovrebbe rilevare e intervenire per prevenire i reindirizzamenti ciclici.

300 Multiple Choices
Indica più opzioni per la risorsa da cui il cliente può scegliere (tramite negoziazione di contenuto basata su User-Agent). Ad esempio, questo codice potrebbe essere utilizzato per presentare più opzioni di formati video, per elencare file con estensioni di file diverse o per suggerire una disambiguazione del senso delle parole.

301 Moved Permanently
Questa e tutte le richieste future devono essere indirizzate all’URI indicato e che la risorsa è stata spostata permanentemente.

302 Found
Questo è un esempio di pratica in contraddizione con lo standard. La specifica HTTP/1.0 (RFC 1945) richiedeva al client di eseguire un reindirizzamento temporaneo (la frase descrittiva originale era “Risorsa spostata temporaneamente”), ma i browser più diffusi implementavano 302 con la funzionalità di un 303 See Other. Pertanto, nel HTTP/1.1 sono stati aggiunti i codici di stato 303 e 307 per distinguere tra i due comportamenti. Tuttavia, alcune applicazioni Web e framework utilizzano il codice di stato 302 come se fosse il 303.

303 See Other (since HTTP/1.1)
La risposta alla richiesta può essere trovata sotto un altro URI usando il metodo GET. Quando viene ricevuto in risposta a un POST (o PUT / DELETE), il client deve presumere che il server abbia ricevuto i dati e dovrebbe inviare una nuova richiesta GET all’URI specificato.

304 Not Modified (RFC 7232)
Indica che la risorsa non è stata modificata dalla versione specificata dalle intestazioni della richiesta If-Modified-Since o If-None-Match. In tal caso, non è necessario ritrasmettere la risorsa poiché il client ha ancora una copia precedentemente scaricata.

305 Use Proxy (since HTTP/1.1)
La risorsa richiesta è disponibile solo attraverso un proxy, l’indirizzo per il quale è fornito nella risposta. Molti client HTTP (come Mozilla e Internet Explorer) non gestiscono correttamente le risposte con questo codice di stato, principalmente per motivi di sicurezza.

306 Switch Proxy
Non più utilizzato. Originariamente significava “Le richieste successive devono utilizzare il proxy specificato.”

307 Temporary Redirect (since HTTP/1.1)
In questo caso, la richiesta dovrebbe essere ripetuta con un altro URI; tuttavia, le richieste future dovrebbero ancora utilizzare l’URI originale. In contrasto con il modo in cui la versione 302 è stata implementata storicamente, non è possibile modificare il metodo di richiesta durante il rilascio della richiesta originale. Ad esempio, una richiesta POST deve essere ripetuta utilizzando un’altra richiesta POST.

308 Permanent Redirect (RFC 7538)
La richiesta e tutte le richieste future devono essere ripetute utilizzando un altro URI. 307 e 308 hanno un comportamento simile e parallelo ai codici di stato 302 e 301, ma non consentono il cambio del metodo HTTP. Pertanto, ad esempio, l’invio di un modulo a una risorsa reindirizzata in modo permanente può continuare senza problemi.

4xx Client errors

Questa classe di codici di stato è destinata a situazioni in cui l’errore sembra essere stato causato dal client. Tranne quando si risponde a una richiesta HEAD, il server deve includere un’entità che contiene una spiegazione della situazione di errore e se si tratta di una condizione temporanea o permanente. Questi codici di stato sono applicabili a qualsiasi metodo di richiesta. Gli User-Agent dovrebbero mostrare qualsiasi entità inclusa all’utente.

400 Bad Request
Il server non può o non elabora la richiesta a causa di un errore apparente del client. Ad esempio: sintassi di richiesta non valida, dimensione troppo grande, frammento di messaggio di richiesta non valido o instradamento di richieste ingannevoli.

401 Unauthorized (RFC 7235)
Simile a 403 Forbidden, ma specifico per l’uso quando è richiesta l’autenticazione e non ha funzionato o non è stata ancora fornita. Alcuni siti web rilasciano HTTP 401 quando un indirizzo IP viene bannato dal sito Web (solitamente il dominio del sito Web) e a tale indirizzo specifico viene negata l’autorizzazione ad accedere a un sito Web.

402 Payment Required
Riservato per usi futuri. L’intenzione originale era che questo codice potesse essere usato come parte di una qualche forma di denaro digitale o schema di micro-pagamenti, come proposto ad esempio da GNU Taler, ma che non è ancora avvenuto, e questo codice non viene solitamente usato. L’API di Google Developers utilizza questo stato se un determinato sviluppatore ha superato il limite giornaliero per le richieste.

403 Forbidden
La richiesta era valida, ma il server rifiuta l’azione. L’utente potrebbe non disporre delle autorizzazioni necessarie per una risorsa o potrebbe aver bisogno di un account di qualche tipo.

404 Not Found
La famosa pagina 404 – La risorsa richiesta non è stata trovata ma potrebbe essere disponibile in futuro. Sono consentite richieste successive da parte del cliente.

405 Method Not Allowed
Un metodo di richiesta non è supportato per la risorsa richiesta; ad esempio, una richiesta GET su un modulo che richiede la presentazione di dati tramite POST o una richiesta PUT su una risorsa di sola lettura.

406 Not Acceptable
La risorsa richiesta è in grado di generare solo contenuto non accettabile in base alle intestazioni Accept inviate nella richiesta. Vedi Content negotiazion su Wikipedia per maggiori informazioni.

407 Proxy Authentication Required (RFC 7235)
Il client deve prima autenticarsi con il proxy.

408 Request Timeout
Il server è andato in timed out in attesa della richiesta. Secondo le specifiche HTTP: “Il client non ha prodotto una richiesta entro il tempo in cui il server era pronto ad attendere, il client può ripetere la richiesta senza modifiche in qualsiasi momento successivo.”

409 Conflict
Indica che la richiesta non può essere elaborata a causa di conflitti nella richiesta, ad esempio un conflitto di modifica tra più aggiornamenti simultanei.

410 Gone
Indica che la risorsa richiesta non è più disponibile e non sarà più disponibile. Questo Status Code dovrebbe essere usato quando una risorsa è stata intenzionalmente rimossa e la risorsa dovrebbe essere eliminata. Dopo aver ricevuto un codice di stato 410, il client non dovrebbe richiedere la risorsa in futuro. I client come i motori di ricerca dovrebbero rimuovere la risorsa dai loro indici. Nella maggior parte dei casi non è necessario chiedere a client e motori di ricerca di eliminare la risorsa, al suo posto potrebbe essere usato “404 non trovato”.

411 Length Required
La richiesta non specificava la lunghezza del suo contenuto, che è necessaria per la risorsa richiesta.

412 Precondition Failed (RFC 7232)
Il server non soddisfa una delle condizioni preliminari che il richiedente ha inserito nella richiesta.

413 Payload Too Large (RFC 7231)
La richiesta è maggiore di quanto il server sia disposto o in grado di elaborare. Precedentemente questo codice di stato era chiamato “Request Entity Too Large”.

414 URI Too Long (RFC 7231)
L’URI fornito era troppo lungo per essere elaborato dal server. Spesso il risultato di troppi dati che vengono codificati come stringa di query di una richiesta GET, nel qual caso deve essere convertita in una richiesta POST. Status Code chiamato “Request-URI Too Long” in precedenza.

415 Unsupported Media Type
L’entità richiesta ha un media type che il server o la risorsa non supportano. Ad esempio, il client carica un’immagine come image/svg+xml, ma il server richiede che le immagini utilizzino un formato diverso.

416 Range Not Satisfiable (RFC 7233)
Il client ha richiesto una porzione del file (byte serving), ma il server non può fornire quella porzione. Ad esempio, se il client ha richiesto una parte del file che si trova oltre la fine del file. Status Code chiamato in precedenza “Requested Range Not Satisfiable”.

417 Expectation Failed
Il server non può soddisfare i requisiti del campo di intestazione della richiesta Expect.

418 I’m a teapot (RFC 2324, RFC 7168)
Questo codice è stato definito nel 1998 e fu uno dei tradizionali scherzi di Aprile di IETF, presente nel documento RFC 2324, Hyper Control Coffee Pot Control Protocol e non è previsto che venga implementato dai server HTTP effettivi. La RFC specifica che questo codice deve essere restituito dalle teiere richieste per preparare il caffè. Questo stato HTTP viene utilizzato come un Easter egg in alcuni siti Web, incluso Google.com.

421 Misdirected Request (RFC 7540)
La richiesta è stata indirizzata a un server che non è in grado di produrre una risposta (ad esempio a causa del riutilizzo della connessione).

422 Unprocessable Entity (WebDAV; RFC 4918)
La richiesta era ben formata ma non era possibile seguirla a causa di errori semantici.

423 Locked (WebDAV; RFC 4918)
La risorsa a cui si accede è bloccata.

424 Failed Dependency (WebDAV; RFC 4918)
La richiesta non è riuscita perché è dipesa da un’altra richiesta e tale richiesta non è riuscita (ad esempio, PROPPATCH).

426 Upgrade Required
Il client deve passare a un protocollo diverso come TLS/1.0, indicato nel campo dell’intestazione dell’aggiornamento.

428 Precondition Required (RFC 6585)
Il server di origine richiede che la richiesta sia condizionata. Destinato a prevenire il problema di mancato aggiornamento, in cui un client ottiene lo stato di una risorsa, la modifica e la riporta al server, mentre nel frattempo una terza parte ha modificato lo stato sul server, causando un conflitto.

429 Too Many Requests (RFC 6585)
L’utente ha inviato troppe richieste in un dato periodo di tempo. Destinato all’uso con schemi di limitazione della velocità.

431 Request Header Fields Too Large (RFC 6585)
Il server non è disposto a elaborare la richiesta poiché un campo dell’intestazione HTTP, o tutti i campi, collettivamente sono troppo grandi.

451 Unavailable For Legal Reasons (RFC 7725)
Il proprietario del web server ha ricevuto una richiesta legale per negare l’accesso a una risorsa oppure ad un insieme di risorse che include la risorsa richiesta. Il codice 451 è stato scelto come riferimento al romanzo Fahrenheit 451.

5xx Server errors

Il server non è riuscito a soddisfare una richiesta. I codici di stato della risposta che iniziano con la cifra “5” indicano i casi in cui il server è a conoscenza del fatto che ha riscontrato un errore o che non è in grado di eseguire la richiesta. Tranne quando si risponde a una richiesta HEAD, il server deve includere un’entità contenente una spiegazione della situazione di errore e indicare se si tratta di una condizione temporanea o permanente. Allo stesso modo, gli User-Agent dovrebbero mostrare qualsiasi entità inclusa all’utente. Questi codici di risposta sono applicabili a qualsiasi metodo di richiesta.

500 Internal Server Error
Un messaggio di errore generico, dato quando è stata riscontrata una condizione imprevista e non è più adatto un messaggio specifico.

501 Not Implemented
Il server non riconosce il metodo di richiesta o non ha la capacità di soddisfare la richiesta. Di solito ciò implica disponibilità futura (ad esempio, una nuova funzionalità di un’API per un servizio web).

502 Bad Gateway
Il server fungeva da gateway o proxy e riceveva una risposta non valida dal server upstream.

503 Service Unavailable
Il server non è attualmente disponibile perché è sovraccarico o inattivo per la manutenzione. Generalmente, questo è uno stato temporaneo.

504 Gateway Timeout
Il server fungeva da gateway o proxy e non ha ricevuto una risposta tempestiva dal server upstream.

505 HTTP Version Not Supported
Il server non supporta la versione del protocollo HTTP utilizzata nella richiesta.

506 Variant Also Negotiates (RFC 2295)
La negoziazione per la richiesta genera un riferimento circolare.

507 Insufficient Storage (WebDAV; RFC 4918)
Il server non è in grado di memorizzare la rappresentazione necessaria per completare la richiesta.

508 Loop Detected (WebDAV; RFC 5842)
Il server ha rilevato un ciclo infinito durante l’elaborazione della richiesta (inviato al posto di 208 Already Reported).

510 Not Extended (RFC 2774)
Ulteriori estensioni della richiesta sono necessarie per soddisfare il server.

511 Network Authentication Required (RFC 6585)
Il client deve autenticarsi per ottenere l’accesso alla rete. Destinato all’uso intercettando i proxy utilizzati per controllare l’accesso alla rete (ad esempio, “captive portals” utilizzati per richiedere l’accettazione dei Termini di servizio prima di concedere l’accesso completo a Internet tramite un hotspot Wi-Fi).

Status code non ufficiali

I seguenti codici di stato non sono specificati in nessuno standard.

103 Checkpoint
Utilizzato nella proposta di richieste ripristinabili per riprendere le richieste PUT o POST interrotte.

420 Method Failure (Spring Framework)
Risposta deprecata utilizzata da Spring Framework quando un metodo non è riuscito.

420 Enhance Your Calm (Twitter)
Restituito dalla versione 1 di Twitter Search and Trends API quando il client ha un utilizzo di richieste limitate; versioni 1.1 e successive utilizzano invece il codice di risposta 429 Too Many Requests.

450 Blocked by Windows Parental Controls (Microsoft)
Il codice di estensione Microsoft indicato quando i Parental Control di Windows sono attivati e stanno bloccando l’accesso alla pagina web richiesta.

498 Invalid Token (Esri)
Restituito dai server di ArcGIS. Il codice 498 indica un token scaduto o non valido.

499 Token Required (Esri)
Restituito dai server di ArcGIS. Il codice 499 indica che un token è richiesto ma non è stato inviato.

509 Bandwidth Limit Exceeded (Apache Web Server/cPanel)
Il server ha superato la larghezza di banda specificata dall’amministratore del server; questo codice di stato è spesso utilizzato dai provider di hosting condiviso per limitare la larghezza di banda dei clienti.

530 Site is frozen
Utilizzato dalla piattaforma web Pantheon per indicare un sito che è stato congelato a causa di inattività.

598 (Informal convention) Network read timeout error
Utilizzato da alcuni proxy HTTP per segnalare un timeout di lettura della rete dietro il proxy a un client davanti al proxy.

Internet Information Services
Microsoft’s Internet Information Services web server expands the 4xx error space to signal errors with the client’s request.
Il web server Microsoft Internet Information Services espande la classe degli errori 4xx per segnalare errori con la richiesta del client.

440 Login Time-out
La sessione del client è scaduta e deve accedere nuovamente.

449 Retry With
Il server non può onorare la richiesta perché l’utente non ha fornito le informazioni richieste.

451 Redirect
Utilizzato in Exchange ActiveSync quando è disponibile un server più efficiente o il server non può accedere alla cassetta postale degli utenti. Si prevede che il client riesegua l’operazione di individuazione automatica HTTP per trovare un server più appropriato.

Nginx

Il software del web server Nginx espande la classe degli errori 4xx per segnalare problemi con la richiesta del cliente.

444 No Response
Utilizzato internamente per istruire il server a non restituire alcuna informazione al client e chiudere immediatamente la connessione.

494 Request header too large
Il cliente ha inviato una richiesta troppo grande o una riga di intestazione troppo lunga.

495 SSL Certificate Error
Un’espansione del codice di risposta 400 Bad Request, utilizzato quando il client ha fornito un certificato client non valido.

496 SSL Certificate Required
Un’espansione del codice di risposta 400 Bad Request, utilizzato quando è richiesto un certificato client ma non fornito.

497 HTTP Request Sent to HTTPS Port
Un’espansione del codice di risposta 400 Bad Request, utilizzato quando il client ha inoltrato una richiesta HTTP a una porta che sta ascoltando le richieste HTTPS.

499 Client Closed Request
Utilizzato quando il client ha chiuso la richiesta prima che il server potesse inviare una risposta.

Cloudflare

Il servizio di reverse proxy di Cloudflare espande la classe dei codici di stato 5xx per segnalare problemi con il server di origine.

520 Unknown Error
L’errore 520 viene utilizzato come risposta “catch-all response for when the origin server returns something unexpected”, elencando le reimpostazioni di connessione, le intestazioni di grandi dimensioni e le risposte vuote o non valide come trigger comuni.

521 Web Server Is Down
Il server di origine ha rifiutato la connessione da Cloudflare.

522 Connection Timed Out
Cloudflare non è riuscito a negoziare un handshake TCP con il server di origine.

523 Origin Is Unreachable
Cloudflare non ha potuto raggiungere il server di origine; ad esempio, se i record DNS per il server di origine non sono corretti.

524 A Timeout Occurred
Cloudflare è stato in grado di completare una connessione TCP con il server di origine, ma non ha ricevuto una risposta HTTP tempestiva.

525 SSL Handshake Failed
Cloudflare non ha potuto negoziare un handshake SSL/TLS con il server di origine.

526 Invalid SSL Certificate
Cloudflare non ha potuto convalidare il certificato SSL/TLS presentato dal server di origine.

527 Railgun Error
Errore 527 indica che la richiesta è scaduta o non è riuscita dopo che la connessione WAN è stata stabilita.


Come leggere gli Status Code

Gli status Code possono essere verificati in tanti modi, puoi scegliere quello che ti è più comodo. Di seguito ti mostro quattro tipologie di strumenti che puoi usare.

Strumenti online

HTTP Header Reader
HTTP Header Reader – http://apps.evemilano.com/http-header-reader/

Esistono tanti strumenti online che ti permettono di inserire l’URL di una risorsa e ti forniscono il pacchetto HTTP Header con lo Status Code. Ad esempio:

Estensioni chrome

Estensioni Google Chrome Per leggere gli Status Code
Estensioni Google Chrome Per leggere gli Status Code

Con il browser è semplice e rapido verificare gli Status Code, basta fornirsi delle giuste estensioni. Le mie preferite sono:

Spider e crawler

Con uno spider è naturale verificare gli Status Code, servono a quello alla fine :) In Screaming Frog c’è la colonna Status Code che mostra il codice di stato di ciascun URL scansionato.

Verifica degli Status Code con Screaming Frog
Verifica degli Status Code con Screaming Frog

Google Chrome

Puoi verificare lo Status Code di una pagina e di tutte le sue dipendenze direttamente da Google Chrome, accedendo agli Strumenti per sviluppatori.

  1. Apri gli Strumenti per sviluppatori
  2. Apri la tab Network
  3. Aggiorna la pagina
  4. Seleziona una risorsa
  5. Verifica lo Status Code
Verifica Status Code con Strumenti per sviluppatore di Google Chrome
Verifica Status Code con Strumenti per sviluppatore di Google Chrome

Log del web server

L’elenco più completo e forse interessante di status code che puoi trovare sul tuo sito è dentro il log del web server. Per approfondire l’argomento ti consiglio questa guida: Come leggere il log del web server.

Articoli correlati

Autore

Commenti |4

Lascia un commento Lascia un commento
  1. Alessandro Bernardi 1 commento

    Ciao Giovanni,
    ottima guida e come sempre molto esaustiva.
    Una cosa strana che mi succede sia con Seozoom che con Screming Frog è che mi diano uno status code 0 , ma in realtà la pagina in questione è status 200. L’unica spiegazione è che il server blocchi lo scraping selvaggio ;) Cosa ne pensi in merito?

    Grazie e a presto!

    1. Giovanni Sacheli 756 risposte

      Ciao Alessandro, è possibile che il serve non risponda a certi user-agent.
      Prova cambiando user-agent in Screaming Frog

  2. Teresa Bongioni 1 commento

    Ciao Giovanni, ti faccio sempre tanti complimenti per come curi le guide sul tuo blog. Ho trovato in rete che alcuni servizi cloud segnalano il connection time out con uno status code 610 al posto dei classici 503 o (più frequente) 504. Mi domandavo se ci fosse un collegamento tra la comparsa di questo codice stato 610 e il posizionamento nei motori di ricerca. Ne avevi mai sentito?

    1. Giovanni Sacheli 756 risposte

      Ciao Teresa, grazie per il supporto!
      Ufficialmente non esiste alcuno status code 610.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli aggiornati

Richiedi un preventivo SEO e Google Ads

Porta il tuo sito web al livello successivo con l’expertise di EVE Milano. La nostra agenzia di Search Marketing ha ricevuto oltre 1130 richieste di preventivo, un segnale chiaro della fiducia che imprenditori e manager, come te, ripongono nella nostra specializzazione tecnica e verticale nella SEO e PPC. Se la tua organizzazione cerca competenze specifiche per emergere nei risultati di Google, noi siamo pronti a fornire quel valore aggiunto. Affidati alla nostra esperienza per fare la differenza.
Richiedi un preventivo

Non perderti altre guide, iscriviti per ricevere un avviso mensile con gli aggiornamenti del blog!

Iscriviti alla newsletter!

Informativa sui cookies

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza e misurazione come specificato nella cookie policy. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento, accedendo al pannello delle preferenze. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni. Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.