Un sito web vive del traffico che riceve e, come abbiamo visto in una guida precedente, riceve traffico da tanti canali differenti. In questa guida ti consiglio alcune strategie per sfruttare tutti i canali in modo da aumentare traffico e visite.
Lavora sulla SEO per migliorare la visibilità su Google
Il traffico organico (gratuito) dai motori di ricerca è probabilmente il canale più importante per un sito web, una buona strategia di web marketing non può non considerarlo.
Come salire nei risultati di Google? Come ottenere le posizioni migliori nella SERP? Aumentare il traffico con la SEO è difficile e richiede molto tempo ma porta molte soddisfazioni una volta che i risultati iniziano ad arrivare.
Di seguito ti elenco alcune linee guida da seguire per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. I trucchi e le magie non esistono, la SEO richiede duro lavoro, qualità dei contenuti e la costanza di pubblicazione e aggiornamento.
- Correggi eventuali criticità tecniche, un SEO audit è l’analisi ideale per evidenziare problemi e trovare soluzioni pratiche.
- Sviluppa un piano editoriale orientato alla SEO, rispondi a query informative con contenuti unici e di qualità.
- Pianifica la scrittura di articoli per il blog assegnando una frequenza di pubblicazione più alta che puoi mantenendo elevata la qualità dei post.
- Scrivi articoli di qualità e struttura i contenuti per renderli leggibili ed orgaizzati.
- Sfrutta gli articoli del blog per linkare le pagine di servizio e di prodotto, ottimizza i link interni al sito.
- Aggiorna gli articoli più vecchi di un anno se trattano tematiche ancora attuali. Probabilmente dopo un anno ci sono nuove informazioni da aggiungere, altre da rettificare o migliorare. Invece di aggiungere un nuovo post simile, con URL differente, aggiorna quello vecchio già posizionato, sarai sorpreso dei risultati.
- Rivedi le pagine di servizio del sito web: migliora e aggiorna i contenuti con costanza, devono essere i migliori del mercato se vuoi competere con i TOP player. Scrivere due frasi non basta per descrivere un servizio ed un prodotto, non lesinare con il testo.
- Il sito web deve essere scansionabile, indicizzabile e veloce da caricare, altrimenti tutti gli sforzi per migliorare i contenuti andranno in fumo a causa di una terribile usabilità.
- Usa i dati strutturati, trova il dizionario più adatto al tuo sito web ed implementa il markup, come ad esempio localBusiness.
Per approfondire la SEO potrebbe interessarti il corso SEO base, il corso SEO avanzato per webmaster e developer, oppure il corso SEO copywriting se scrivi contenuti per il web. Preferisci studiare da solo? Ti consiglio di dare un occhio alla sezione di guide SEO di questo blog.
Investi in campagne PPC con Google Ads
Google vive di Ads ed assegna alta visibilità agli annunci nei risultati di ricerca. In settori competitivi è impensabile non fare pubblicità su Google.
Le campagne PPC portano traffico a pagamento in target al sito web, è importante sfruttarle bene. Per partire potresti attivare una campagna brand per coprire le ricerche con il tuo marchio e magari una campagna di remarketing. All’aumentare delle disponibilità economiche è possibile spingersi oltre con campagne search, display e video.
- Attiva una campagna di brand, costa poco ed è molto importante. Altri competitor potrebbero acquistare il tuo nome marchio ed apparire in alto nelle tue ricerche brand. Con un bid minimo è possibile presidiare le proprie parole chiave di brand, meglio sfruttare questa possibilità.
- Attiva una campagna di remarketing, costa relativamente poco ed ottiene spesso buoni tassi di conversione e buoni CPA (Cost-per-Acquisition).
- Attiva una campagna Search sui termini strategici per la tua azienda. Se hai un budget limitato concentrati sulle zone di tuo interesse e riduci la copertura oraria giornaliera. Meglio un tasso di impressioni basso rispetto a zero.
- Attiva campagne Display e Video per aumentare la brand awareness.
- Quando le campagne PPC vengono ottimizzate correttamente e con costanza, hanno un rendimento crescente. Più tempo resta online la promozione, maggiori correzioni vengono applicate ed il sistema diventa più efficiente.
- Studia i dati di traffico delle campagne a pagamento in modo da investire in quelle che convertono ed escludere quelle poco efficaci.
Per approfondire le tecniche sponsorizzazione con Google Ads ed il PPC potrebbe interessarti il corso Google Ads base oppure se hai già i fondamenti il corso Google Ads avanzato.
Avvia una newsletter
Con il tuo blog/sito web puoi raccogliere email dei lettori ed iniziare a costruire il database per la newsletter. L’email resta un’importante strumento di marketing (e remarketing), non sottovalutare la possibilità di comunicare direttamente con i tuoi lettori più affezionati ad un costo irrilevante.
I siti eCommerce hanno il potenziale di gestire grandi liste di email sfruttando l’indirizzo di posta elettronica lasciato dai clienti. Con un consenso adeguato questi contatti diventano una importante risorsa per portare traffico sul sito web ed aumentare il lifetime value dei clienti. Un utente soddisfatto è propenso ad acquistare di nuovo dallo stesso venditore, dopo che hanno acquistato ricordagli che esisti.
L’invio di un grande numero di email deve essere gestito da programmi adeguati, deve rispettare le norme di legge e, soprattutto, la newsletter deve avere un fine ultimo utile per gli utenti.
- Definisci una strategie di email marketing. Cosa offri? Cosa e come vuoi comunicare? Ai tuoi lettori perché dovrebbe interessare iscriversi alla newsletter?
- Crea un form per raccogliere email dei lettori. Il database deve essere in costante crescita, ci sono infiniti metodi (legali) per ottenere indirizzi email.
- Pianifica l’invio delle newsletter con cadenza regolare in modo che non siano fastidiose o troppo frequenti. Non fare spam o perderai velocemente tutti gli iscritti.
- Analizza i dati del traffico generato per capire quali messaggi o tematiche hanno funzionato meglio.
Pubblica e sponsorizza i tuoi contenuti sui social
Ogni contenuto pubblicato nel blog deve essere condiviso sui social come ad esempio Facebook, Linkedin, YouTube, Twitter e così via. Dato che la portata organica dei social è in costante riduzione, diventa importante investire nella sponsorizzazione dei contenuti in modo che vangano mostrati al maggior numero di persone possibile.
Oltre alla sponsorizzazione potresti condividere i tuoi articoli nei gruppi tematici presenti nel tuo settore, ovviamente nella tua pagina aziendale e nel tuo profilo personale.
- Pubblica gli articoli sulle tue pagine social.
- Sponsorizza i tuoi post per aumentare la reach, la visibilità.
- Iscriviti ai gruppi tematici per poter condividere i tuoi articoli con persone interessate all’argomento.
- Partecipa alle discussioni che nascono nei commenti, anche quelle negative.
- Traccia traffico e conversioni dalle campagne Social per vedere quale piattaforma guida verso il tuo sito i migliori potenziali clienti.
Per approfondire le tecniche di sponsorizzazione su Facebook potrebbe interessarti il corso Facebook Ads.
Sfrutta altri siti web
Il tuo sito non è l’unico visibile su Google nel mercato che rappresenti, si posizionano anche blog informativi, competitor diretti ed indiretti, web directory, giornali online, social networks, portali generici ed altre tipologie di siti web. Non è detto che i tuoi lettori siano gli stessi del blogger XYZ e viceversa, quindi potrebbe essere utile farti conoscere da un pubblico nuovo ed in target. Come? Pubblica articoli informativi su altri portali di settori e linka il tuo sito in modo da promuoverti ed ottenere backlink da altri siti rilevanti alla tua nicchia.
- Definisci le parole chiave informative e commerciali del tuo settore.
- Verifica quali sono i siti web più visibili e ricorrenti.
- Assegna una categoria a ciascun sito web e studia una strategia adatta a ciascuno di essi. Iscriviti se è una directory, contattali per un guest-post se è un blog, proponi un tuo banner se è un giornale online, sfrutta social che ignoravi e che i tuoi competitor usano, … Ogni tipologia di sito ha diversi modelli di business ed opportunità che puoi prendere al volo per promuovere il tuo brand.
- Traccia e monitora il traffico proveniente dai “backlink” in modo da identificare i referrer migliori.
Considerazioni
Abbiamo visto che ci sono tanti metodi per portare più visitatori sul proprio sito e coma avrai capito è meglio non basarsi solo su un unico canale di traffico.
È meglio non dipendere da un solo canale, cosa succederebbe se domani Google ti bannasse per errore? Il tuo business deve essere protetto da casi del genere, per questo devi sviluppare strategie multi canale efficienti e durature.