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Premessa

Oggi vi descrivo un nuovo strumento SEO che uso con piacere da qualche mese. In questa lista cerco di tenere traccia dei tool più rilevanti (si lo so, la pagina avrebbe bisogno di una rinfrescata).

A giugno di quest’anno ho ricevuto una email che mi ha sorpreso – mi comunicava l’attivazione gratuita di un account di SISTRIX Toolbox.

Erano anni che non usavo questo “prestigioso” tool made in Germany, ero quindi intenzionato a scoprire i progressi ottenuti. Nel 2012 e 2013 usai SISTRIX su un cliente tedesco quando ancora lavoravo in Bruce Clay. Poi non ho più avuto modo di sfruttare questo tool, anche perché SISTRIX era uno strumento SEO dedicato al mercato tedesco e clienti tedeschi ne ho tendenzialmente pochi. Lentamente SISTRIX si è aperto a nuovi paesi e finalmente è arrivato anche in Italia.

Curioso come al solito ho subito iniziato ad utilizzare questo strumento per monitorare la SEO dei siti web di alcuni clienti, certi semplici e altri molto ostici. Ho testato le funzionalità in lungo ed in largo e vorrei riassumerle con alcune considerazioni personali.

Sei alla ricerca di un nuovo strumento SEO semplice, preciso e senza fronzoli? Continua a leggere, potresti aver trovato il prossimo candidato.


Modulo SEO

SISTRIX è composto da moduli ed il modulo SEO è chiaramente il cuore di questa suite. Una volta eseguito il login, come per SemRush, possiamo inserire nel box domini o parole chiave da studiare.

Inserendo nel box una parola chiave si attiva una dashboard dedicata all’analisi dei termini di ricerca. I valori che vengono mostrati sono: volumi di ricerca, competizione organica, distribuzione del traffico tra organico e paid ed infine il costo per click medio.

Sotto la dashboard appaiono i primi 20 risultati organici locali, per la nazione impostata nel box di ricerca.

È possibile studiare la SERP organica e gli ads presenti nella versione mobile e quella desktop. A completare il tool dedicato all’analisi keyword troviamo un generatore di termini correlati e termini simili.

Inserendo nel box un dominio attiviamo invece una dashboard con numerose sezioni piene di dati dedicati all’analisi della visibilità online. È possibile interrogare anche sotto-domini, quindi anche la specifica versione www, e questo lo trovo molto utile e pratico, a differenza di altri tool che mostrano informazioni aggregate per il TLD, raggruppando i dati di tutti i sotto-domini.

Overview

Overview - pannello di controllo
Overview – pannello di controllo

Nell’immagine puoi vedere la dashboard principale con indicatori dedicati al monitoraggio della visibilità organica del sito analizzato. La visibilità organica di SISTRIX è calcolata con un algoritmo proprietario chiamato Visibility Index, in Italiano Indice di Visibilità.

Visibility Index: sezione dedicata al grafico del Visibility Index. Questo grafico è simile al grafico “Estimated Traffic” di SemRush, non stima il traffico organico ma la visibilità organica nel tempo. Dai dati che ho visto ultimamente credo che il Visibility Index di SISTRIX sia più preciso del grafico di SemRush, trovo infatti molto correlati i grafici di SISTRIX con il grafico delle impression/click in Google Search Console.

Indice di visibilità
Indice di visibilità

Il Visibility Index è un indicatore della visibilità di un dominio nei risultati di Google e viene aggiornato ogni settimana. Questo valore viene assegnato al sito web e calcolato utilizzando la somma di tutti i posizionamenti organici in top-100 – per un set di parole chiave rappresentativo che è stato definito da SISTRIX. Le classifiche sono ponderate in base al traffico di ricerca e alla posizione di ciascuna parola chiave del set. La variazione di visibilità viene mostrata come una differenza rispetto al valore della settimana scorsa, in percentuale.

Google Analytics: grafico di Google analytics sovrapposto al grafico del Visibility Index. Questa funzione è utile per verificare l’attendibilità delle stime di SISTRIX ed eventualmente per scovare una penalizzazione.

Keywords

Tracciamento delle parole chiave
Tracciamento delle parole chiave

Overview: dashboard generale della sezione keywords, qui SISTRIX ci mostra quali sono i termini più importanti dove il sito web in esame ottiene posizionamenti.

In questa pagina troviamo anche due grafici con il numero di URL e parole chiave in top-10 e top-100 più alcuni indicatori con il numero di parole chiave posizionate. Le pagine di overview sono molto utili per monitorare con un colpo d’occhio il trend di visibilità globale del sito web.

Keywords: lista di tutte le parole chiave posizionate per il sito web analizzato, identificate dal tool. La lista è filtrabile e ordinabile con i soli risultati con knowledge graph, featured snippet, news box, AdWords e così via. Inoltre possiamo analizzare dati desktop e mobile in modo separato ed è anche possibile importare i dati da Search Console.

Keyword Ideas: in base al ranking attuale del sito web, questo strumento propone idee per le termini potenzialmente utili da inserire nel contenuto, termini mostrati da Google nella parte inferiore dei risultati di ricerca (le parole chiave correlate). Se il dominio non si posiziona per alcuna parola chiave di quelle proposte, può avere senso creare contenuti adatti per ottimizzare queste parole chiave, al fine di aumentare la visibilità dei domini ed il traffico organico.

Keyword Groups: con questa funzione SISTRIX prova a classificare e ordinare le parole chiave di un dominio in gruppi tematici, in un modo utile. Dare un’occhiata a questi gruppi ti aiuterà a ottenere rapidamente una panoramica della parola chiave-focus per il dominio. Per visualizzare la lista di termini contenuti in un gruppo fai clic su “Mostra parole chiave” del gruppo in questione.

Ranking Changes: questa funzione mi è spesso molto utile, ad esempio l’ho usata tantissimo per risolvere crolli di traffico dovuti all’aggiornamento degli algoritmi del 1 Agosto 2018, chiamiamolo il Medical Update. Infatti con questo tool è possibile confrontare il ranking di una lista di parole chiave per due date differenti, attività importante per capire quali sono le chiavi critiche che hanno perso o guadagnato visibilità. Scaricando il report puoi fare una tabella Pivot ed aggregare i dati per landing page e puoi capire al volo quali URL hanno perso maggiori parole chiave in SERP. Davvero utile questa cosa per lavorare su penalizzazioni.

Ranking Distribution: il grafico di questa funzione mostra la distribuzione dei risultati in top-100 dei risultati di Google. Una pagina dei risultati dei motori di ricerca (SERP) di solito mostra dieci risultati organici. Le barre del grafico mostrano quanti risultati sono stati trovati su ciascuna delle prime 10 pagine dei risultati di Google.

La classifica della distribuzione del ranking può mostrarti quanta fiducia ha Google nei contenuti di un dominio, funzione utile anche quando cerchi di individuare penalizzazioni di Google, ad esempio.

Nella parte superiore della pagina, puoi scegliere se vuoi vedere i valori in percentuale o in valori assoluti. Puoi anche utilizzare il cursore sotto il grafico per sfogliare i risultati per diverse settimane. Cliccando sul pulsante play, SISTRIX riproduce la cronologia iniziando dal punto in cui il cursore si trova in quel momento. Questa valutazione non si basa sull’intero set di parole chiave di SISTRIX, ma utilizza solo il set storico di parole chiave, poiché questo set contiene dati storici disponibili per ogni settimana. Se un dominio ha più classifiche per una parola chiave (per esempio la posizione 1 e la posizione 3), vengono inclusi tutti in questa valutazione.

Opportunities: questa funzione ti mostra le parole chiave con cui si posizionano i siti web dei competitor, ma per le quali il dominio analizzato non ottiene alcuna posizione nei primi 100 risultati di Google. Se digiti più di un dominio concorrente, vengono utilizzate solo parole chiave per le quali tutti i domini hanno ranking. Ciò significa che prima il tool calcola le parole chiave che si intersecano per i domini della concorrenza e quindi le confronta con il dominio di origine. Più domini concorrente digiti, più piccolo può essere il gruppo di parole chiave che il tool confronta. Se non si ottengono risultati quando si digitano due o tre concorrenti, prova a confrontare un solo dominio concorrente alla volta.

Google Search Console: importatore dei dati di query di Google Search Console.

Structure

Pannello di monitoraggio degli aspetti più tecnici del il sito web.

Indexed Pages: con questo strumento SISTRIX mostra il numero di pagine che Google ha indicizzato per il dominio (rispettivamente l’host, la directory o l’URL per le valutazioni dettagliate) che stai valutando. Questi valori vengono raccolti facendo una query “site:” per il dominio – seguendo il modello site:nomedominio.tld. I valori mostrati dall’operatore di ricerca site: sono, per ammissione stessa di Google, stime molto approssimative che possono variare.

Per rilevare valori anomali di grandi dimensioni, SISTRIX esamina questi dati più volte alla settimana e calcola la media. Se questo valore mostra un grande cambiamento nel tempo, è consigliabile provare a capire il motivo di queste modifiche. Puoi verificare se Google sta riscontrando problemi nell’indicizzare la pagina o se c’è un eccesso di contenuto duplicato o non conforme agli standard nell’indice. I valori visualizzati possono variare rispetto a quelli contenuti negli Strumenti per i Webmaster di Google, in quanto Google utilizza sistemi diversi per queste fonti.

Quando si utilizza la funzione “Aggiungi alla lista di controllo” per il dominio, SISTRIX interroga i dati per le pagine indicizzate, i dati PageRank e i segnali dei social, su base giornaliera. Puoi avere fino a 100 voci nella tua lista di controllo. Puoi anche utilizzare questa funzione di watchlist per dire al Toolbox di interrogare i dati per un host specifico, una directory o persino URL.

Monitoraggio pagine indicizzare
Monitoraggio pagine indicizzate

URLs: questa tabella contiene i diversi URL per i quali il dominio (o l’host, la directory o l’URL) che stai valutando ha posizionamenti nei risultati Top-10 e Top-100 su Google. Per impostazione predefinita, la tabella viene ordinata in base al numero di risultati in Top-100. È possibile modificare questo valore con un clic sull’intestazione della colonna che si desidera ordinare. Puoi filtrare i risultati all’interno della tabella singolarmente o tramite uno dei filtri preimpostati:

  • Almeno 3 parametri: nella migliore delle ipotesi, i tuoi URL non dovrebbero avere alcun parametro. Questi URL hanno 3 o più parametri e sono quindi estremamente vulnerabili per i problemi relativi ai contenuti duplicati.
  • Contenenti ID di sessione: gli ID di sessione non devono mai essere inseriti negli URL per i problemi relativi ai contenuti duplicati. È una buona idea controllare perché il tuo sistema fornisce gli ID sessione agli utenti e Googlebot.
  • Pochi risultati in prima pagina: questi URL sono classificati per molte parole chiave nella Top-100, ma pochissimi sono nella Top-10. Potresti voler controllare se desideri questi URL nell’indice di Google.
  • URL senza SSL: visualizza tutti gli URL che utilizzano ancora il protocollo HTTP non crittografato.
  • Almeno 3 directory: l’URL è abbastanza profondo nell’architettura del tuo sito web. Questi URL non possono essere sottoposti a scansione come spesso da Google (o affatto) come URL più in alto nella struttura.
  • URL con caratteri maiuscoli: le lettere maiuscole e minuscole sono tecnicamente diversi URL che potrebbero metterti nei guai quando si tratta di impostare reindirizzamenti 301. Semplicemente non usare lettere maiuscole nei tuoi URL.
  • URL contenenti underscore (linea bassa): Google consiglia di utilizzare i trattini (minus) anziché i trattini bassi negli URL. Non c’è motivo per non seguire questa richiesta – https://support.google.com/webmasters/answer/76329We recommend that you use hyphens (-) instead of underscores (_) in your URLs.

URL Changes: lista di URL che sono cambiati in SERP per le ricerche sulla medesima parola chiave.

Directories: in questo grafico SISTRIX mostra l’andamento del Visibility Index delle prime tre directory (nella struttura di URL) oppure host name con maggiore visibilità organica. Puoi fare clic sulle caselle di controllo a sinistra degli URL per mostrare e nascondere ogni riga nel grafico sopra. Nel grafico gli assi sono:

  • Nome host/Directory: il nome host/directory stesso, comprese tutte le sottodirectory e le pagine.
  • Visibility Index: il punteggio Visibilityindex individuale per ogni hostname/directory.

# KWs Top-10: quantità di parole chiave chiave in top-10 di Google per un URL su questo nome host/directory.
# KWs Top-100: quantità di parole chiave in top-100 di Google per un URL su questo nome host/directory.
# URL Top-10: quantità di singoli URL con un ranking nei 10 risultati di ricerca di Top 10 di Google.
# URL Top-100: quantità di singoli URL con un posizionamento all’interno dei 100 risultati di ricerca di Top 100 di Google.

Per impostazione predefinita SISTRIX mostra i “Dati standard” generati usando il suo set predefinito di parole chiave. È possibile utilizzare le schede “Dati estesi” e “Dati smartphone” per visualizzare i valori di tali indici. Si noti che non ci sarà una curva della cronologia di visibilità per “Dati estesi” poiché non vengono salvati i dati storici per questo indice.

Countries: in questa schermata trovi il Visibility Index per il dominio valutato (rispettivamente l’host, la directory o l’URL per le valutazioni dettagliate) per i diversi paesi monitorati da SISTRIX Toolbox. Gli insiemi di parole chiave scelti per ciascun indice sono personalizzati in base al comportamento di ricerca di tali paesi, non sono uno la traduzione dell’altro dato che non avrebbe alcun senso. Ciò significa che il volume di ricerca per parole chiave identiche può essere diverso tra i paesi. Significa anche che i punteggi mostrati dal Visibility Index per un indice non si basano esattamente sullo stesso gruppo di parole chiave di un altro paese.

SERPs

Competitors: sulla base delle parole chiave nei risultati organici Top-100 del set definito da SISTRIX per il dominio in valutazione, il tool mostra altri domini che si posizionano per lo stesso set di parole chiave. Questi domini sono i più forti concorrenti su parole chiave in comune al dominio che stai valutando.

Analisi competitor e SERP
Analisi competitor e SERP

Significato dei valori in ogni colonna

Concorrenza: questo valore mostra la visibilità percentuale dei siti confrontati al sito analizzato, basandosi sul set di parole chiave assegnato al sito analizzato. Se stai confrontando il dominio A e il dominio B ha il 200% in questa colonna, il dominio B è circa due volte più visibile per le parole chiave del dominio A nella top-100.
Classifiche: a seconda del set di parole chiave che si posizionano per il dominio che stai valutando, questo strumento ti mostra per quante parole chiave questo dominio ha un posizionamento migliore rispetto alla concorrenza (barra verde) e per quante parole chiave la competizione è meglio posizionata (barra rossa).
Visibility Index: in questa colonna trovi il Visibility Index per ciascun dominio, utilizzando solo le parole chiave del set assegnato di default.

Significato delle opzioni

Dominio: con questo strumento SISTRIX utilizza tutte le parole chiave del set standard, per le quali il dominio valutato si posiziona in top-100. Quindi confronta il dominio con gli altri domini nella valutazione della concorrenza.
Nome host (opzione predefinita): anziché utilizzare l’intero dominio per la valutazione, “Nome host” utilizza solo l’host (sottodominio come it.wikipedia.org per esempio) con la massima visibilità. Questo host viene quindi confrontato con gli host di altri domini nella valutazione della concorrenza.
Percorso: questa opzione utilizza solo il la directory più forte sul dominio per la verifica del ranking con il set standard di parole chiave.
URL: questa opzione forza il tool ad utilizzare solo l’URL più forte del dominio per il calcolo del ranking con il set standard di parole chiave.
SERP-Snippets: questa tabella riassume in che modo Google ha mostrato i tuoi risultati nelle pagine dei risultati di ricerca. È possibile utilizzare i filtri predefiniti per trovare rapidamente aspetti ottimizzabili. Inoltre, puoi impostare i tuoi filtri per ordinare i dati nel modo desiderato.

Le righe visibili sono

SERP-Snippet: che aspetto ha lo Snippet di Google (composto da titolo, URL e meta-descrizione) nei risultati di ricerca?
Parola chiave: per quale frase di ricerca è stato mostrato questo risultato?
Posizione: l’attuale posizione in classifica su Google.
SERP-Caratteristiche: Google ha mostrato altre integrazioni di ricerca (AdWords, Newsbox, ecc.) accanto ai risultati organici?
Traffico: il volume di ricerca della parola chiave.
Concorrenza: L’intensità della competizione (difficoltà) e di ranking per questa parola chiave, su una scala tra 0 e 100 (calcolata da SISTRIX attraverso varie misure).
Tendenza: il comportamento di ricerca per questa parola chiave ha mostrato una tendenza stagionale? Facendo clic sul menu a discesa “Opzioni tabella”, è possibile esportare i dati visualizzati, salvare o caricare i filtri e modificare le righe visualizzate.

Featured Snippets: dati e statistiche sul numero delle volte e delle pagine che hanno attivato i featured snippet nei risultati di ricerca di Google.

Universal Search: dati e statistiche sul numero delle volte e delle pagine posizionate in SERP con risultati universal search.


L’analisi dei backlink non può mancare in alcuno strumento SEO, anche SISTRIX ci prova. I dati mostrati provengono dal crawler proprietario e da diversi partner, come Majestic, quindi si ottengono molte informazioni utili da studiare.

Monitoraggio dei backlink
Monitoraggio dei backlink

Overview: schermata generale per il monitoraggio dei backlink. Sono mostrati valori importanti come il numero totale di backlink, host linkanti, domini linkanti, IP linkanti, network di IP linkanti, come anche i TLD ed i country più frequenti nel backlink. La lista continua con le ancore di testo, le landing page, classificazione dei backlink tra follow e nofollow e molto altro.

Il database di backlink è molto buono anche grazie ai dati forniti dai partner, ma possiamo ulteriormente arricchirli collegando SISTRIX a Google Search Console. A questo punto non abbiamo più nulla da invidiare ai tool dedicati ai backlink come Ahrefs.

Links: tabella di recap dei backlink – con pagine linkanti, landing page e anchor text.

Link History: grafico con trend e sviluppo del numero di collegamenti verso il sito analizzato, trovati dal
linkcrawler di SISTRIX nel tempo.

È possibile utilizzare le schede sopra il grafico per passare alle viste di host, dominio, IP e di rete. Collegamenti inattivi o che non possono essere verificati durante le scansioni consecutive di SISTRIX vengono eliminati dal database. Per questo motivo il numero totale di link mostrati può diminuire nel tempo.

New Links: tabella con gli host che inviano collegamenti al dominio valutato (host, la directory o l’URL per le valutazioni dettagliate), che non erano stati trovati prima.

Anchor Texts: tabella con i testi di ancoraggio più usati per i collegamenti. Le voci con “Vuoto” sono collegamenti che non hanno un testo di ancoraggio. Questo può accadere quando i link racchiudono banner o immagini senza un attributo title definito.

Linked Pages: questa tabella mostra gli URL con il maggior numero di link in entrata sul dominio (rispettivamente l’host, la directory o l’URL per le valutazioni dettagliate). Questa informazione è particolarmente importante per le valutazioni della concorrenza per identificare il contenuto che riceve numerosi link.

Opportunities: questa funzione consente di identificare gli host che non sono collegati al sito analizzato al momento, ma che sono già collegati a un concorrente.

Broken Links: questa funzione può essere utilizzata per verificare lo status code delle pagine più linkate. Il PageRank – Linkjuice raggiunge effettivamente i suoi obiettivi oppure si perde in errori di navigazione? Basta fare clic sul pulsante per avviare questa valutazione.

Referring Domains: in questo grafico sono elencati i domini che si collegano più spesso al dominio valutato (rispetto l’host, la directory o l’URL per le valutazioni dettagliate).

Referring TLDs: questo grafico mostra quali domini di primo livello (TLD) si collegano più spesso al dominio valutato (rispetto l’host, la directory o l’URL per le valutazioni dettagliate).

Referring Countries: mappa dei Paesi da cui provengono i collegamenti in entrata.


Modulo social

Tracciamento condivisioni social
Tracciamento condivisioni social

Overview: pannello di controllo con indicatori dedicati a quantificare il numero di segnali sociali ottenuti dalle pagine del sito analizzato. Vengono mostrati valori per i più noti social network aggiornati una volta a settimana.

New URLs: nuovi URL trovati per il dominio valutato, per i quali SISTRIX ha trovato segnali social solo negli ultimi giorni.

Top URLs: elenco di URL per il dominio valutato (rispettivamente l’host, la directory o l’URL per le valutazioni dettagliate) che hanno il maggior numero di segnali social. Questo elenco può essere utilizzato, ad esempio, per identificare il contenuto sul proprio sito Web o del concorrente che ha raccolto un gran numero di reazioni all’interno dei social network.

Facebook: lista di URL più condivisi, più graditi e commentati su Facebook.

Twitter: lista di URL più condivisi, più graditi e commentati su Twitter.

Google+: lista di URL più condivisi, più graditi e commentati su Google+.

LinkedIn: lista di URL più condivisi, più graditi e commentati su LinkedIn.

Pinterest: lista di URL più condivisi, più graditi e commentati su Pinterest.


Modulo Ads

Tracciamento campagne PPC
Tracciamento campagne PPC

Overview: schermata riassuntiva di tutti gli annunci trovati in SERP per il sito web analizzato. La scansione sembra essere eseguita a livello nazionale, quindi se hai attive campagne locali o geolocalizzate è possibile che non vengano individuate dallo spider di SISTRIX.

Keywords: elenco delle parole chiave che hanno attivato un annuncio in SERP per il sito analizzato.

Display-URLs: elenco di URL mostrati negli annunci in SERP per il sito analizzato.

AdCopy: testo degli annunci in SERP per il sito analizzato.

Competitors: siti web competitor presenti nelle SERP presidiate da annunci per il sito analizzato.

Banner Ads: se desideri verificare la presenza di banner che richiedono la presenza di un determinato cookie sul computer di destinazione, digita l’URL in cui viene consegnato questo cookie di targeting nel modulo presente in pagina. Il banner-agent di SISTRIX andrà quindi a recuperare questo cookie, una volta alla settimana, e visiterà un campione casuale di 50 siti web dal nostro pool di domini, per vedere se effettivamente viene mostrato un banner.


Optimizer

Optimizer
Optimizer

L’ottimizzatore è la controparte del “progetto” in SemRush. Questa funzione esegue automaticamente e regolarmente la scansione dei tuoi siti web. Darà un’occhiata ad ogni riga del codice sorgente e troverà gli errori SEO ad un ritmo costante ed affidabile rispetto scansioni manuali. Otterrai quindi tutti i risultati in un unico report e non sarai limitato a controllare solo un dominio. Usa lo Strumento di ottimizzazione per monitorare fino a 5 progetti contemporaneamente, senza costi aggiuntivi.

Lo Strumento di ottimizzazione ti spiega perché ciascun tipo di errore rilevato potrebbe causare problemi con Google. Infatti lo strumento di ottimizzazione non solo ti mostrerà i problemi, ma ti fornirà spiegazioni facili da comprendere perché sono aspetti importanti e tutte le info sono ben tradotte in Italiano.

Come sappiamo ogni sito web è diverso. Con le impostazioni del crawler hai uno strumento adattabile a casi e setup differenti. Se necessario, puoi configurare le impostazioni per ciascuna scansione all’interno dello Strumento di ottimizzazione. Ciò rende possibile scansionare siti interi oppure cartelle specifiche, ad esempio. Puoi anche decidere quante pagine devono essere sottoposte a scansione. Puoi anche scansionare aree del tuo sito web che sono soggette a restrizioni con password. Il crawler esegue automaticamente la scansione del tuo progetto una volta alla settimana. Se lo desideri, puoi anche avviare manualmente una scansione ogni volta che lo desideri.


Strumenti gratuiti

Come abbiamo visto SISTRIX è una suite di tool premium, a pagamento. Sono disponibili anche alcuni strumenti SEO gratuiti che puoi trovare a questo indirizzo. Il più importante secondo me è quello per verificare l’impatto degli aggiornamenti degli algoritmi di Google, utile per valutare eventuali penalizzazioni.

Video guide ufficiali

SISTRIX ha un buon canale YouTube con una playlist dedicata alle istruzioni per l’utilizzo della toolbox. Ti consiglio di dare un occhio al link, ci sono 20 video dettagliati che mostrano come sfruttare al meglio tutti i vari strumenti disponibili.


Considerazioni

Da quando mi hanno attivato l’account uso sempre più spesso SISTRIX toolbox. Non tutti i moduli, ma certi li trovo particolarmente validi. SISTRIX è da relativamente poco tempo in Italia, sotto diversi aspetti il loro database sta ancora crescendo quindi certe parole chiave che troviamo in SemRush non le troviamo in SISTRIX. Tuttavia, ogni parola chiave presente nel loro database è revisionata da una persona, a differenza di altri tool che inseriscono in modo automatico le parole chiave nel loro database. Questo si traduce in report interessanti e validi perché non troveremo parole chiave senza senso che possono modificare le statistiche di visibilità del sito web.

Il tool SEO per eccellenza non l’ho ancora trovato e forse non esiste, ogni azienda ha i suoi pro e contro che rendono i rispettivi strumenti unici, anche se in certi aspetti sono tutti molto simili.

SemRush è più ricco di informazioni anche se tanti dati non vuol dire più qualità. SISTRIX è più tecnico ed essenziale e senza dubbio più preciso, inoltre e collegandolo a Search Console e Analytics si ottiene tutto ciò che serve per eseguire un’analisi approfondita.

Una cosa che mi piace di SISTRIX è il grafico del Visibility Index, un grafico accurato sul trend di visibilità del sito web che sto analizzando.

Un’altra funzione che sfrutto parecchio per localizzare penalizzazioni è il confronto sul posizionamento delle parole chiave tra due date a piacere. Il report dedicato è ben fatto e permette di studiare le landing page che hanno subito più variazioni, sia in positivo che in negativo.

I 5 moduli sono acquistabili singolarmente: modulo SEO, modulo Links, modulo Ads, modulo Social e Optimizer. Questa modalità di vendita del toolbox permette di acquistare solo le funzionalità a cui si è interessati potendo quindi risparmiare sui costi.

In questa pagina trovi i dettagli dei prezzi e pacchetti disponibili. SISTRIX è anche disponibile in prova gratuita.

SISTRIX Workshop

Ogni mese tengo un seminario per SISTRIX a Milano (oppure online, come ad esempio durante il periodo CV19). L’appuntamento è gratuito, pranzo compreso, e dura una giornata intera. In queste preziose occasioni avrai modo di seguire un corso SEO tenuto dal sottoscritto, che ruota intorno a questo strumento: ne descrivo le caratteristiche e mostro le peculiarità più interessanti, imparerai ad utilizzarlo al meglio per monitorare i tuoi progetti. Se sei interessato iscriviti seguendo questo link.

Cosa aspetti? Prenota ora il tuo posto al prossimo seminario ;) Ci vediamo li!

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Commenti |2

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  1. Angelo 1 commento

    Ciao Giovanni e complimenti per la ricca guida di questo tool interessante, mi chiedevo quanto ritieni attendibile la funzione che misura il cambio di visibilità del sito in seguito agli aggiornamenti di google update:

    https://app.sistrix.com/it/google-updates/evemilano.com/it :-)

    Grazie e buona SEO!

    1. Giovanni Sacheli 754 risposte

      Ciao Angelo, grazie per la domanda.

      I dati che questi tool forniscono sono stime, e come tali andrebbero trattati. Non mi aspetto dati esatti al 100%, per mia esperienza SISTRIX è uno dei tool che più si avvicina a stime ragionevoli. Se confronto il grafico di Analytics con il visibility index si SISTRIX, nella maggior parte dei siti i trend sono allineati, e questo è quello che conta per me – capire se un sito è in crescita o meno (TREND) e che visibilità ottiene rispetto ad altri (CONFRONTO). I valori assoluti sono evidenziati per eccesso, uno scostamento mostrato sui tool appare più importante di quanto lo sia in realtà. In realtà i valori assoluti sono il dato che meno mi interessa.

      A presto!

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